Non c’è niente di poetico nell’intestino in vacanza. Il panorama sarà anche mozzafiato, ma se il tuo stomaco decide di scioperare (in una direzione o nell’altra), il viaggio prende una piega decisamente… intima.

Ecco come evitare che stipsi, diarrea e scompensi vari rovinino l’album dei ricordi (e ti obblighino a una mappa mentale dei bagni pubblici locali).

💧 1. Idratazione prima di tutto

Il cambio d’ambiente, clima e routine spesso riduce l’assunzione d’acqua.
Consiglio pratico: porta con te una borraccia e imposta un promemoria ogni 2 ore per bere.
Evita troppi alcolici, bevande zuccherate e… il quarto caffè “per sicurezza”.

🥗 2. Fibre: amiche anche in valigia

Troppe fritture da street food o panini da autogrill? L’intestino se ne accorge.
Soluzione: inserisci frutta fresca, verdure crude, cereali integrali dove puoi.
Porta con te una piccola scorta di semi di lino o psyllium: occupano poco, valgono molto.

🚶 3. Muoviti! Anche in vacanza

Restare seduti 6 ore in treno e poi sdraiarsi per 3 giorni = intestino pigro.
Fai una camminata ogni giorno, anche breve, e sfrutta ogni occasione per salire scale o girare a piedi.

✈️ 4. Cambi d’acqua e… di flora

Acqua diversa, microbiota confuso.
Prevenzione: fermenti lattici in bustine o capsule da iniziare qualche giorno prima del viaggio.
Evita acqua non imbottigliata in zone a rischio.

🍴 5. Routine salva-regolarità

Cerca di mantenere gli orari dei pasti e momenti “tranquilli” per andare in bagno.
Il tuo intestino ha un orologio biologico: se lo ignori troppo, si vendica con tempismo perfetto (tipo durante una gita in barca).

💊 6. Mini-kit da viaggio intestinale

Nel beauty-case:

  • fermenti probiotici
  • blando lassativo (solo se già usato prima)
  • antidiarroico da banco
  • sali minerali reidratanti

La salute intestinale in viaggio non è un dettaglio, è un diritto. Un po’ di prevenzione e attenzione trasformano un’esperienza potenzialmente… movimentata, in una vacanza davvero rilassante. E senza code al bagno dell’autogrill.