I giardini in fiore sono un’opera d’arte senza tempo che in primavera regalano a chi è in cerca di relax e ispirazione un vero e proprio spettacolo di colori e profumi. Passeggiando tra le vie di Firenze è possibile imbattersi in veri e propri angoli di paradiso dove trovare centinaia di varietà diverse di rose e iris e ora anche tulipani. Gli amanti di questo fiore delicato dai mille colori non devono più raggiungere la lontana Olanda per poterli ammirare da vicino: da quest’anno il Parco della Mensola ospita 900 metri quadrati di tulipani piantati dall’associazione no profit “Le tribù della terra”. Questa distesa di 50 mila tulipani è un progetto d’arte ecologica pensato per riqualificare il parco, arricchendolo con circa 60 diverse varietà di questi fiori e 650 nuovi alberi. Ogni bulbo è stato piantato secondo un disegno preciso con l’intento di ricreare con i fiori la matrice del tempio etrusco descritto da Vitruvio, che parlava dell’area del parco del Mensola come di un luogo magico e sacro. I colori dei tulipani vanno dal rosa, al viola, al fucsia, al bianco fino all’arancio e sono stati selezionati per rievocare la cromaticità delle antiche strutture che un tempo sorgevano in quest’area. L’ ingresso al parco è gratuito e la fondazione “Le tribù della terra” è a disposizione dei visitatori per illustrare il progetto e le diverse varietà di fiori. Inoltre per chi lo desidera è possibile cogliere un tulipano da portare a casa al costo di un euro.

Un’altra meraviglia da gustare a maggio è il Giardino delle rose, situato sul lato sinistro di Piazzale Michelangelo ad accesso gratuito. Qui oltre ad una delle viste più spettacolari su Firenze, si possono ammirare oltre 350 varietà di rose che colorano il parco e lo rendono meta ideale per chi è in cerca di romanticismo e intimità. Il Giardino delle Rose ospita anche numerosi alberi di limoni ed anche un giardino giapponese, donato a Firenze nel 1998 dalla città di Kyoto. All’interno del perimetro, disseminate qua e là, ci sono anche 12 sculture dell’architetto belga Jean-Michel Folon: tra le più famose “Envol”, l’uomo col cappello pronto a spiccare il volo e “Chat” un gattone appisolato tra i roseti. Poco distante, un’altra meta imperdibile, è il Giardino dell’Iris in cima al colle proprio accanto a Piazzale Michelangelo: durante il periodo di fioritura in primavera, che di solito coincide con il mese di maggio, il parco si colora grazie alle 200 specie di iris, più comunemente conosciuto come giglio, simbolo della città di Firenze.

Un’occasione per visitare Firenze e godersi la brezza primaverile, senza rinunciare ad un piacevole soggiorno nel centro storico al Brunelleschi Hotel.