È una regata di barche a remi tra le più lunghe al mondo e dal 1937 si disputa ogni 15 agosto a Porto Santo Stefano, capoluogo del Monte Argentario, in provincia di Grosseto. Sui tipici gozzi ognuno chiamato con il nome di un vento – Maestrale, Grecale, Libeccio e Scirocco – gli equipaggi devono percorrere una distanza totale di ben quattromila metri. A competere sono i quattro Rioni di Porto Santo Stefano e il tifo è accanito, l’atmosfera eccitata, gli spettatori coinvolti in maniera appassionata.
La leggenda racconta che il Palio Marinaro ricorda la fuga di una barca di pescatori inseguita da una nave di pirati saraceni, che intorno al 1600 infestavano quelle acque. I pescatori si salvarono rifugiandosi in una grotta, che da allora si chiamò la Grotta del Turco. Una sfilata storica precede la gara e rievoca il periodo della dominazione spagnola. I figuranti vestiti con sontuosi abiti di corte del XVII secolo aprono la strada al corteo dei rappresentanti dei Rioni, che si fanno notare per i buffi travestimenti e le pitturazioni con i colori rionali sul corpo seminudo. Ogni anno il premio del Guzzo d’Oro viene conferito ad un personaggio che abbia contribuito alla fama del territorio, mentre l’ambitissima Coppa d’Oro viene assegnata al Rione che abbia vinto il Palio per tre anni consecutivi.
Porto Santo Stefano, attivo centro commerciale, peschereccio e balneare si affaccia su una baia dominata dalla Fortezza Spagnola. Dopo il periodo romano, ha conosciuto numerose dominazioni dal parte degli spagnoli, dei francesi e degli austriaci fino a passare a far parte del Granducato di Toscana ed infine ad entrare nel Regno d’Italia nel 1860. Garibaldi vi fece scalo nella sua navigazione da Quarto verso Marsala.
Da Porto Santo Stefano una strada panoramica porta al Consorzio di Torre di Cala Piccola, a circa 8 km di distanza. L’Hotel sorge lungo uno dei tratti costieri più affascinanti dell’Argentario, a picco sul mare di fronte alle Isole del Giglio e di Giannutri. Al centro, l’antica Torre Saracena da cui ha preso il nome, un tempo punto di avvistamento dei pirati che infestavano il Mediterraneo.
Chi soggiorna qui, lo fa per ripararsi dalla folla e riscoprire quella riservatezza discreta e quella tranquillità totale che ormai sembrano cose d’altri tempi; ma soprattutto chi sceglie Torre di Cala Piccola lo sceglie per il suo panorama straordinario a 360 gradi sul mare dell’Argentario, lo stesso paesaggio che conquistò Liz Taylor e Richard Burton negli anni ’60 e che oggi conquista personaggi di spicco della politica e dello spettacolo, come Claudio Santamaria, Anna Safroncik, Margaret Mazzantini e il marito Sergio Castellitto e Antonella Clerici.
Le 53 Camere e Suite, sono situate nelle villette centrali o lungo la collina. Sono tutte diverse e si distinguono per gli arredi eleganti, per l’atmosfera riservata e per l’attenzione ai dettagli, ma soprattutto per la vista sul mare dell’Argentario. Gli arredi moderni, i pavimenti in gres porcellanato e una calda gamma di colori, che variano dal tortora al crema, definiscono lo stile contemporaneo degli interni.
Circondata da un giardino costellato di piante mediterranee e pini marittimi si apre la magnifica piscina a sfioro, collocata a strapiombo sul mare. Nuotare all’aria aperta, sotto il cielo terso dell’Argentario, senza riuscire a distinguere dove finisce la piscina e dove comincia il mare, è un’esperienza indimenticabile e un piacere riservato ai pochi, fortunati ospiti dell’albergo. A 800 metri dalla struttura, sul litorale roccioso, si trova la Caletta con stabilimento balneare perfettamente attrezzato dell’Hotel Torre di Cala Piccola, dove ogni ospite ha sempre un posto riservato.
Specialità toscane di carne e pesce rivisitate in chiave contemporanea e preparate espressamente con i migliori prodotti del territorio dallo Chef Salvatore Cioce sono la firma del Ristorante La Torre d’Argento, servite sullo splendido roof-terrace con vista mare.
Il Caffè La Torre, collocato accanto alla torre saracena, è il posto ideale per prendere un aperitivo ed ammirare il tramonto di fronte a uno dei paesaggi più belli dell’Argentario, dove spiccano sullo sfondo le Isole di Giglio e di Giannutri. La clientela giovane o i nonni apprezzano la possibilità di portare i loro bimbi di qualsiasi età in questo lussuoso albergo a 4 stelle superiore.
È possibile prenotare nell’area relax massaggi rilassanti, trattamenti di bellezza viso e corpo, depilazione, trucco e acconciature.
La connessione internet Wi-Fi è disponibile gratuitamente nella hall e nel giardino panoramico dell’hotel. Gli amici a quattro zampe degli ospiti sono benvenuti e troveranno in camera uno speciale regalo: il Puppy Kit Torre di Cala Piccola, comprendente tappetini assorbenti, sacchetti di ricambio e ciotola per cibo. L’hotel dispone di un parcheggio non custodito e uno privato e videosorvegliato. Il Torre di Cala Piccola è uno dei pochissimi hotel in Italia che fornisce una colonnina per la ricarica delle auto elettriche. Su richiesta viene organizzato un servizio navetta da/per l’aeroporto, la stazione e qualsiasi altra destinazione.
Ogni sera un addetto alla sicurezza vigila sulla tranquillità dell’hotel, perché il riposo degli ospiti non venga mai in alcun modo disturbato. Gli spazi comuni sono tutti videosorvegliati.
Su richiesta vengono organizzati itinerari ed escursioni all’Argentario, in Maremma, degustazioni e visite alle cantine del territorio, alle aree archeologiche degli Etruschi, gite in barca e molto altro. L’hotel è convenzionato con i migliori centri sportivi della regione, come il Golf & Polo Club dell’Argentario e il Centro CM Equitazione. Per gli appassionati sono disponibili corsi e itinerari professionali di snorkeling, diving, vela, bird watching, star watching, pesca, trekking e nordic walking.
Hotel Torre di Cala Piccola
Via della Cala, 58019 Cala Piccola
Porto Santo Stefano – Monte Argentario – Grosseto
Tel. +39.0564.825111 | Fax +39.0564.825235
e-mail: info@torredicalapiccola.com
