Fuga dalla realtà, o meglio messa in discussione del reale ed ingresso in un mondo fantastico, alle cui geografie e regole adattarsi e ridefinire sé stessi: è sotto il segno del fantastico l’edizione 2018 di BilBOlbul, il Festival Internazionale di Fumetto ideato e organizzato da Hamelin Associazione Culturale, che torna a Bologna dal 22 al 25 novembre prossimi. Un filo rosso esplicitato fin dal manifesto d’autore della rassegna, realizzato quest’anno da Francesco Cattani, che mescola mostruoso e meraviglia, natura brutale e stupore d’infanzia, forze arcaiche e nuove dimensioni dell’incubo, digitale e tecnologico, nubi oscure e luminosi squarci di luce in una esplosione di colori acidi e verticalità. Proprio a Cattani, tra le voci più rilevanti del fumetto contemporaneo, autore di Luna del mattino (Coconino Press – Fandango) considerato il graphic novel italiano del 2017, e prima di Barcazza (che sarà ristampato da Canicola Edizioni per l’occasione), vincitore del premio “Nuove strade” a Napoli Comicon 2010, sarà dedicata la mostra monografica Risorse umane alla Pinacoteca Nazionale di Bologna (via delle Belle Arti 56): inaugurazione il 23 novembre alle ore 18.30 alla presenza dell’artista, e proseguirà fino al 16 dicembre. Non perdere quest’evento, organizza il tuo soggiorno a Bologna visitando il sito di scambio casa GUEST TO GUEST.

La 12ma edizione di BilBOlbul opera una svolta rispetto al passato, accogliendo per la prima volta in assoluto – in una manifestazione che si è sempre contraddistinta per la sua attenzione nei confronti delle produzioni autonome e di ricerca rispetto al fumetto del passato e del presente – uno dei principali lasciti della pop culture mondiale, il fumetto di Supereroi. E lo fa in grande stile, con Mostri, Uomini, Dei, la mostra dedicata a Jack Kirby, “The King of Comics”, colui che, per dirla con Frank Miller, segnò uno spartiacque nel mondo del fumetto, aprendo con la sua morte un “Prima di Kirby” e un “Dopo Kirby” e influenzando in maniera determinante il fumetto contemporaneo. La mostra, sostenuta da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Unicredit Spa, inaugura il 24 novembre presso gli spazi della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con una selezione di oltre 80 tavole (via delle Donzelle, 2, fino al 5 gennaio 2019).

Nel solco della più autentica vocazione di BilBOlbul, quella di rivelare al pubblico talenti emergenti ancora poco conosciuti nel nostro paese, le mostre dedicate a due protagoniste femminili. La prima è Amandine Meyer, illustratrice e fumettista francese, creatrice di strambi universi, giardini dell’Eden in versione pop, colorati ed eccessivi, in cui i protagonisti, nella quasi totalità bambini, si confondono con la natura e si dedicano a giochi spesso brutali. Corpi che trasformano, si contorcono, si fondono con la foresta e diventano pesci, sassi, fiori, animali, in un gioco di metamorfosi continue, espressioni di un’infanzia che è desiderio di scoperta, di contatto con l’altro, e che tocca anche la sfera della sessualità. La mostra Mosca Cieca, prodotta con il sostegno di Nuovi Mecenati, verrà inaugurata il 24 novembre alle ore 15 presso Il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica della Musica di Bologna (Strada Maggiore, 34, fino al 16 dicembre): un’occasione per scoprire un’artista che merita di essere conosciuta per la sua visione fresca e controversa dell’infanzia, ma anche per acquistare i suoi libri, ancora introvabili in Italia.

Temi affini sono al centro dell’opera della seconda autrice, Emelie Östergren, uno dei talenti più originali dell’illustrazione e del disegno svedese contemporaneo, la cui mostra Mangiami Bevimi, in collaborazione con lo Swedish Arts Council, sarà inaugurata il 24 novembre alle 20 presso Squadro Galleria Stamperia d’arte (fino al 7 dicembre): in bilico fra l’onirico e il fantastico, nei lavori della Östergren l’inconscio ha il sopravvento sul reale trasportando il lettore in un mondo altro, intimo e grottesco, in cui l’autrice gioca con la deformazione, la caricatura, il bizzarro e il mostruoso. La Libreria Trame (via Goito, 3/c) ospiterà le tavole originali del libro dell’autrice svedese Lisa e la casa dei mostri nella mostra omonima, in programma dal 22 al 29 novembre: inaugurazione giovedì 22 novembre alle 16.30 con la lettura del libro, per la prima volta in Italia, ed una merenda con l’autrice.

Dal fantastico e dalla fantascienza alla scienza, per uno degli eventi di punta di questa edizione: si tratta di ERCcOMICS, progetto finanziato dall’Unione Europea che vuole valorizzare la comunicazione scientifica attraverso la narrazione visuale, e in particolare il linguaggio del fumetto. La sfida alla base del progetto è creare un ponte tra due mondi apparentemente distanti, la scienza e l’arte, facendo lavorare insieme fumettisti e ricercatori alla realizzazione di 16 webcomic basati su altrettanti progetti europei di ricerca finanziati dall ERC, l’European Research Council. I temi spaziano dall’astrofisica alla sociologia, dalla biologia alle ricerche sull’intelligenza artificiale: durante BilBOlbul, oltre a un’esposizione delle tavole di alcune storie nella mostra Alla ricerca della tela infinita. Il progetto ERCcOMICS all’Accademia di Belle Arti di Bologna (inaugurazione 23 novembre ore 18.15, fino al 19 dicembre), il progetto ERCcOMICS sarà protagonista tra le altre cose di un ciclo di incontri nelle scuole del territorio pensati per introdurre nel discorso sul visivo discipline “altre”, come l’informatica o le materie scientifiche.

BilBOlbul – Festival internazionale del fumetto di Bologna
Bologna, 22-25 novembre 2018
a cura di Hamelin Associazione Culturale