Il 15 maggio 2019 si svolgerà l’evento inaugurale del palinsesto “Milano e Leonardo 500”: la straordinaria riapertura al pubblico della Sala delle Asse, e l’inaugurazione delle iniziative collegate che avranno luogo al Castello Sforzesco di Milano, con la collaborazione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e delle istituzioni territoriali del MiBAC.

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Il cantiere di studio e restauro della Sala è stato aperto nel 2013, successivamente sospeso per la prima volta durante il semestre di Expo 2015, permettendo ad oltre 450.000 visitatori di ammirarla. Ora, smontati integralmente i ponteggi del cantiere, la Sala delle Asse si ripresenta al pubblico dopo una nuova fase di lavori, svelando il pergolato di gelsi, progettato come un gigantesco trompe l’oeil per trasformare il grande spazio alla base della Torre Falconiera in un salone di rappresentanza del Duca, la possente radice (detta “il Monocromo” perché realizzata a chiaro scuro) che costituisce un sorprendente dettaglio grafico e pittorico del grandioso pergolato costituito da 18 alberi di gelso, le molte porzioni di disegno preparatorio emerse durante il cantiere, dal 2016 ad oggi, con la rimozione degli strati di scialbo dalle pareti realizzata con strumenti laser. Nessuno infatti, a parte gli addetti ai lavori, ha ancora potuto osservare a poca distanza tronchi nodosi, paesaggi, rami e foglie che continuano ad affiorare, cambiando progressivamente la percezione della Sala.

Attraverso la scenografica installazione multimediale “Sotto l’ombra del Moro. La Sala delle Asse”, curata e realizzata da Culturanuova di Massimo Chimenti con la collaborazione scientifica di Francesca Tasso e Michela Palazzo, i visitatori saranno guidati nella lettura dello spazio integrale della Sala, spostando l’attenzione dalla volta (molto compromessa dai restauri del passato e che sarà oggetto nel 2020 di un restauro specifico) alle pareti laterali, e scopriranno come Leonardo abbia qui sviluppato il suo concetto di imitazione della natura tanto da immaginare un sottobosco e, al di là degli alberi, case e colline all’orizzonte: dalla stanza del duca Sforza al territorio da lui governato.

Le sale del Castello Sforzesco saranno sede di altri due progetti dedicati a Leonardo.
Nella Sala dei Ducali, con apertura al pubblico dal 16 maggio al 18 agosto 2019, sarà allestita la mostra “Intorno alla Sala delle Asse. Leonardo tra Natura, Arte e Scienza” a cura di Claudio Salsi, concepita attorno a una rigorosa selezione di disegni originali di Leonardo da Vinci e di altri maestri del Rinascimento che mostrano relazioni iconografiche e stilistiche stringenti con particolari della decorazione naturalistica e paesaggistica della Sala delle Asse, ora resi visibili grazie ai saggi di scopritura effettuati sulle pareti, indizi di straordinaria importanza per poter approfondire la conoscenza del progetto compositivo originario.

Infine, nella Sala delle Armi, dal 16 maggio 2019 al 12 gennaio 2020, un percorso multimediale progettato da Culturanuova con la collaborazione scientifica di Edoardo Rossetti e Ilaria De Palma, dal titolo “Leonardo a Milano”, condurrà il visitatore alla scoperta della città di Milano così come doveva apparire agli occhi del maestro durante i suoi soggiorni milanesi (in diversi momenti tra il 1482 e il 1512).

LEONARDO MAI VISTO
Milano, Castello Sforzesco

16 maggio 2019 – 12 gennaio 2020