A dimostrarlo, non sono semplici chiacchiere fra amici, ma diversi studi effettuati dalla neuropsichiatra californiana Louise Brizendine. L’ esperta assicura che il cervello di una donna e di un uomo, sono diversi in quanto, quello di una donna è più leggero ( in media 100 grammi di meno), ma il numero di cellule è identico, cambia solo la densità. Se ad esempio, le donne generalmente, fanno più facilità a ricordare gli eventi del passato, ciò è dovuto al fatto che hanno una percentuale maggiore di neuroni nell’area del cervello associata alle emozioni e alla memoria, e quindi, un maggior sviluppo della zona dell’insula, cioè l’ippocampo, rispetto agli uomini. Le differenze comportamentali fra uomini e donne, che si riscontrano nel lungo elenco dell’esperta, sono tutte spiegabili da queste diverse peculiarità biologiche. Gli uomini, ad esempio, hanno un maggior autocontrollo (regolate dalla corteccia anteriore del cervello), mentre alle donne può capitare di percepire piccoli inconvenienti come disastri a causa della produzione di una quantità di estrogeni, cortisolo e dopamina che genera ansia e stress . Si può effettivamente, riscontrare una più evidente abilità motoria e una maggior capacità ad orientarsi negli uomini. che è dovuta ad un più sviluppato emisfero destro del cervello che regola le abilità visive e motorie, mentre per donne, la parte sinistra del cervello, che regola la comunicazione, risulta più attiva. Da questo si può spiegare la loro propensione al dialogo e il bisogno più marcato di esprimere e comunicare i propri sentimenti ed emozioni. I numeri delle indagini scientifiche parlano, la sproporzione è netta: 20mila parole al giorno per lei, contro appena 7mila per lui.