Chi l’ha detto che per mangiare bene serve cucinare veramente?
Spoiler: nessuno sano. In estate il forno è un nemico. I fornelli sono una minaccia. Il cibo caldo è un errore tattico.
Eppure vogliamo piatti completi, freschi, legittimamente commestibili.

La risposta? Una combinazione senza calore, ma con legumi, cereali furbi e salse salvavita tenute in frigo con amore (e tupperware senza coperchio).

🍴 I 5 piatti che ti salvano la cena e la temperatura corporea:

1. Couscous express con ceci, pomodorini e salsa allo yogurt

  • Il couscous cuoce con acqua bollente, non serve fiamma.
  • Aggiungi ceci in scatola, pomodorini tagliati, prezzemolo e limone.
  • La salsa: yogurt greco + olio + aglio + sale = magia.

→ Sembra un piatto pensato, ma hai solo aperto 3 cose e versato acqua.

2. Insalata di riso integrale con tonno, fagioli cannellini e rucola

  • Il riso integrale precotto (ciao, confezioni salvavita) si riscalda al micro o si mangia freddo.
  • Tonno sott’olio sgocciolato, fagioli, rucola, olive nere, limone.
  • Aggiungi semi di girasole tostati se vuoi sembrare sofisticato.

→ È un piatto completo o è un picnic interiore? Entrambe.

3. Piadina di farro con hummus, zucchine crude e avocado

  • Spalma hummus su una piadina morbida (comprata, tranquillo).
  • Affetta zucchine sottili tipo carpaccio, aggiungi avocado a fette.
  • Chiudi e arrotola con dignità.

→ Hai fatto un wrap senza chiamarlo wrap. Complimenti.

4. Poke bowl domestica con quinoa, edamame e salmone affumicato

  • La quinoa in busta è pronta in 90 secondi. Ma tu sei ancora più veloce.
  • Aggiungi edamame surgelati (scongelano sotto l’acqua), salmone affumicato, cetrioli.
  • Salsa: tamari + olio di sesamo + lime + faccia seria.

→ Non è proprio Hawaii, ma almeno non è delivery.

5. Insalata tiepida di lenticchie e patate con dressing alla senape

  • Patate baby al vapore (quelle in busta, dai) + lenticchie già cotte.
  • Dressing: olio, senape di Digione, aceto di mele, sale.
  • Aggiungi erbette fresche e fai finta di essere a Parigi.

→ È la nonna che incontra Pinterest. E funziona.