Strategie (realistiche) per arrivare a dicembre con una testa ancora degna di selfie

Novembre inoltrato. Le chiome vivono tempi difficili.
L’umidità disfa, la pioggia increspa, le sciarpe elettrizzano e i cappucci schiacciano ogni velleità di volume.
Eppure, tra un tragitto a piedi sotto l’acqua e un cambio di temperatura indoor/outdoor, c’è un modo per salvare l’onore dei capelli senza impazzire.

Non servono miracoli da salone. Solo gesti furbi, styling amici e due coccole in più.

🧴 1. Il balsamo leave-in è il tuo nuovo migliore amico

Leggero, invisibile, anti-crespo.
Ne basta una noce sulle lunghezze umide per evitare l’effetto scopa dopo il contatto con lana, vento e pioggerellina fastidiosa.
Scegli una formula con glicerina o pantenolo se i capelli sono secchi, proteine della seta o lino se li vuoi lucidi ma leggeri.

🔄 2. Raccolti strategici (zero stress)

Niente trecce complicate o chignon da tutorial infiniti.
Prova uno di questi:

  • Coda bassa morbida, con scrunchie in velluto (non segna)
  • Twist laterale con fermaglio d’osso o clip francese
  • Trecce doppie basse per chi ha i capelli lunghi e vuole evitarne l’effetto sparato post-sciarpa

🌧️ 3. Pioggia? Styling da giorno di tregua

Se piove, non sfidare l’umidità.

  • Evita la piastra e punta su una texture naturale (con un po’ di schiuma morbida)
  • Usa una fascia larga o cerchietto imbottito: salvano la frangia e hanno pure un tono festivo
  • Quando torni a casa, passa un olio leggero sulle punte per riparare dai danni dell’attrito

🛁 4. Trattamento del sabato (o della domenica sera)

Ritagliati 20 minuti a settimana per una maschera nutriente o un impacco di olio tiepido.
Avvolgi i capelli in un asciugamano e lascia che il prodotto agisca mentre leggi, stiri, rispondi alle mail o semplicemente respiri.

🎁 Bonus tip: il profumo per capelli

Una spruzzata di mist profumato (formulato per non seccare) può trasformare l’umore e aggiungere una nota elegante, anche se fuori è grigio e dentro sei al terzo caffè.