Lo sappiamo: non sempre abbiamo voglia (o tempo) di scegliere un look diverso per ogni occasione delle feste. E, a volte, il vestito più semplice appeso nell’armadio è proprio quello che ci fa sentire a nostro agio. Ma non serve esagerare: bastano pochi accessori ben scelti per trasformare un abito basic in qualcosa di magico, perfetto per una cena, un brindisi con gli amici, o un pomeriggio in centro a comprare gli ultimi regali.
Ecco cosa amiamo usare per dare un twist ai nostri outfit natalizi.
🎀 Orecchini statement
Un paio di orecchini oversize, magari dorati o con cristalli, sono il nostro trucco preferito: raccolgono i capelli e l’atmosfera diventa subito più luminosa. Perfetti su un dolcevita nero o un vestito minimal.
🧣 Foulard in velluto o lurex
Anche un abito basic cambia tono con un foulard annodato al collo, usato come cintura o anche tra i capelli. Il velluto nei toni borgogna o verde bosco è l’ideale, ma ci piace anche il lurex dorato, per un tocco luminoso (ma non troppo).
🌟 Calze particolari
Sottovalutate? Sì, fin troppo. Ma una calza glitterata, a pois, o in tulle plumetis trasforma immediatamente un tubino o un vestito a trapezio. È il dettaglio che non ti aspetti, ma funziona.
👜 Micro-bag o clutch vintage
La borsetta delle feste è spesso più scenografica che pratica. Ma va benissimo così. Ci piace rovistare tra le micro-bag ereditate dalla nonna o nei mercatini, e abbinarle anche a un semplice tailleur in jersey.
💄 Rossetto e smalto coordinati
Accessori? Anche loro, sì. Un rosso ciliegia o mattone, sia sulle unghie che sulle labbra, ha il potere di cambiare tutto, anche se stiamo indossando un maglione oversize e jeans.
❄️ Un accessorio “ironia”
Una spilla vintage a forma di stella, una molletta con fiocco di raso, un cerchietto in velluto: ci piace anche giocare con i dettagli. Perché no? È Natale. E il look parla anche di leggerezza.
🕯️ In sintesi: puntiamo sui dettagli
Non è questione di budget, ma di scelte: un solo dettaglio giusto può far risplendere anche il più semplice degli abiti. A noi piace pensarla così: con un tocco alla volta, anche il minimal diventa festa.




