Il 26 dicembre ha un superpotere: ci lascia in frigo un piccolo tesoro di cose già buone. Il rischio, però, è doppio: mangiare “la stessa cosa” per tre giorni oppure buttare via perché “non sappiamo come rimetterla in scena”. Oggi facciamo il contrario: ci prendiamo gli avanzi delle feste e li trasformiamo in piatti nuovi, con un’idea semplice in testa—riusare con gusto, senza farlo sembrare un ripiego.
Il nostro metodo in 3 mosse (zero stress)
- Apriamo il frigo e dividiamo per famiglie: carne / pesce, verdure-contorni, pane e lievitati, formaggi, sughi e fondi.
- Scegliamo una “ricetta ponte”: frittata, polpette, torta salata, vellutata, insalata tiepida. Sono la base che accoglie tutto.
- Aggiungiamo un dettaglio da ristorante: una salsa veloce, un crumble, una scorzetta di agrume, erbe fresche, una spolverata croccante. È lì che cambia tutto.
1) Ramen “all’italiana” con brodo delle feste e avanzi di carne
Perfetto se abbiamo brodo di cappone, bollito o arrosto: lo rimettiamo al centro, ma con un twist.
Ingredienti (2 porzioni)
- 700 ml di brodo avanzato
- carne già cotta a fettine o sfilacciata
- 1 manciata di verdure avanzate (spinaci saltati, cavolo, zucchine, carote)
- noodles oppure spaghetti spezzati (anche)
- salsa di soia (facoltativa), pepe, scorza di limone
Come facciamo
Scaldiamo il brodo e lo “svegliamo” con pepe e una micro-grattata di scorza di limone. Cuociamo i noodles dentro. A fine cottura aggiungiamo carne e verdure solo per scaldarle. Serviamo con un filo d’olio buono e, se ci piace, una goccia di salsa di soia per dare profondità.
Dettaglio stile: qualche seme (sesamo o anche solo una granella di frutta secca) sopra, per il contrasto.
2) Polpette morbide “svuota-frigo” di arrosto e patate
Quando abbiamo arrosto o pollo già cotto e patate al forno avanzate, qui facciamo magia.
Ingredienti (circa 12 polpette)
- 250 g di carne cotta (arrosto, pollo, tacchino)
- 200 g di patate cotte avanzate
- 1 uovo
- 2–3 cucchiai di pangrattato (anche più, se serve)
- prezzemolo/rosmarino tritato, sale, pepe
- scorza d’arancia o limone (facoltativa ma pazzesca)
Come facciamo
Tritiamo la carne (anche grossolanamente), schiacciamo le patate e impastiamo con uovo, erbe e pangrattato. Formiamo polpette piccole e le cuociamo in padella con poco olio, oppure in forno per 15–18 minuti a temperatura alta finché fanno crosticina.
Salsa lampo: yogurt (o maionese “alleggerita” con yogurt) + senape + limone. Tre ingredienti, effetto catering.
3) Frittata “svuota-teglia” con contorni avanzati
La ricetta ponte per eccellenza: prende tutto e lo rende “nuovo”.
Ingredienti
- 6 uova
- 2 cucchiai di formaggio grattugiato
- verdure avanzate (anche miste)
- pezzetti di formaggio rimasti (a cubetti)
- sale, pepe
Come facciamo
Sbattiamo uova e formaggio, aggiungiamo verdure e cubetti di formaggio. Cuociamo in padella antiaderente a fuoco basso (coprendo) o in forno in teglia piccola. Ottima anche fredda: è la nostra carta jolly da pranzo del 26.
Dettaglio stile: sopra, una spolverata di pangrattato tostato in padella con un filo d’olio (fa “effetto gratin” in 2 minuti).
4) Insalata tiepida di pesce avanzato con agrumi e finocchio
Se ci sono avanzi di pesce (arrosto, al vapore, anche crostacei), li trasformiamo in un piatto fresco e da bistrot.
Ingredienti
- pesce cotto avanzato, sminuzzato
- finocchio a fettine sottili (o insalata croccante)
- arancia (o mandarino), olive o capperi
- olio, sale, pepe
Come facciamo
Scaldiamo appena il pesce (non troppo), uniamo finocchio e agrumi a vivo, condiamo con olio e pepe. Capperi o olive danno la nota “da aperitivo”.
5) Sformato cremoso di formaggi e avanzi “nobili”
I formaggi delle feste spesso restano in quantità piccole. Li mettiamo insieme e diventano un piatto unico.
Ingredienti
- mix di formaggi (morbidi e semi-stagionati) a pezzetti
- 250 ml di latte o panna (anche vegetale)
- 1 uovo (facoltativo)
- pane raffermo o cracker sbriciolati per la superficie
Come facciamo
Scaldiamo latte/panna, sciogliamo dentro i formaggi, uniamo uovo se vogliamo più struttura. Versiamo in una pirofila e copriamo con briciole di pane. In forno finché fa crosta.
Come lo serviamo: con insalata amara (radicchio, rucola) o con pere/mele a fettine. Sembra pensato.
6) Panettone (o pandoro) “nuova vita”: french toast da colazione del 26
Qui ci giochiamo la colazione, che è il momento in cui rischiamo la noia.
Ingredienti
- fette di panettone/pandoro
- 1 uovo + latte (quanto basta)
- burro (o olio) per la padella
- cannella o scorza d’arancia
Come facciamo
Immergiamo velocemente le fette nel mix uovo-latte e le rosoliamo in padella finché diventano dorate e croccanti fuori. Serviamo con frutta, miele o una spolverata di zucchero a velo.
Dettaglio stile: una presa di sale nel mix. Sì, cambia tutto.
Il nostro mini-kit anti-spreco (che useremo davvero)
- Erbe e agrumi: scorze e triti “accendono” gli avanzi.
- Crocchante: pangrattato tostato, frutta secca, semi.
- Salse veloci: yogurt+limone, senape+miele, olio+aceto+capperi.
Conservazione smart (per non buttare domani)
- Raffreddiamo gli avanzi in fretta e li mettiamo in frigo in contenitori bassi.
- Etichettiamo mentalmente: “da consumare prima” (carni e pesce) e “più elastici” (verdure cotte, formaggi).
- Se capiamo che non ce la faremo, porzioniamo e congeliamo: brodi, carne sfilacciata, sughi e ripieni sono perfetti.




