Un uomo è solo davanti ad una torta, la guarda. Si sente la voce di una donna che gli fa gli auguri: è la mamma che ripete gli auguri che gli faceva da bambino. L’uomo sorride e sistema sulla torta quaranta candeline e qui inizia il suo racconto…..  Un racconto ridondante di dolcezze, ricordi, tenerezze, ma anche di asti, opposizioni, dolore.
 Il racconto di una vita. La sua vita. Quella di Fabrizio e di sua madre, Maria, muta, se non nei ricordi onirici della sua voce trasportata dai ricordi. Come immagini disordinate di un flashback ecco sfilare dinanzi agli occhi di Fabrizio tutti  ricordi di una vita: un padre autoritario, poco incline a dimostrare affetto, forse incapace di provarne, una madre impegnata nel difendere un traballante matrimonio e poco attenta ad occuparsi di lui, i conflitti tra i genitori  che sfociano nella separazione dei due e…. Angelo.
 Angelo che come un angelo sterminatore irrompe nella apparente serenità di quella casa,  fatta di silenzi e livori mai confessati. Angelo che scopre conflitti sopiti. Già Angelo, l’uomo di cui Maria si innamora e non solo lei……Angela Matassa e Giovanna Castellano, scrittrici e giornaliste, da tempo attente alle increspature lievi dell’animo umano, si uniscono stavolta per raccontare una storia di dolori inconfessati, di equilibri precari. E lo fanno scegliendo proprio Arnolfo Petri che del teatro dell’anima ha fatto il motivo base della sua produzione artistica.
Teatro BelliPiazza Sant,Apollonia, 11/a – 00153  Roma
Tel. 065894875 Dal 1 al 6 marzo 2011
Dal martedì al sabato ore 21,00 – domenica ore 17,30
Biglietti: intero 18 € – ridotto 13 €