Si tratta del caso editoriale dell’anno. Con una dinamica desueta per il mercato svedese: il romanzo è stato venduto all’estero prima ancora della pubblicazione in madre patria. Un successo alimentato anche dall’ identità inizialmente sconosciuta dell’autore. A siglare “L’ipnotista”, il romanzo che sta scalando le classifiche di gradimento mondiali, è Lars Kepler, pseudonimo di una coppia, Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril, sposati tra loro ed entrambi scrittori. Una storia che ricorda la coppia di giallisti Maj Sjöwall e Per Wahlöö, anch’essi svedesi, e noti per aver consacrato, in letteratura, la figura del commissario Martin Beck. Ma, tra il gran parlare, le ragioni dell’operazione restano ignote.A scanso di equivoci, non si tratta dell’epigono del connazionale Stieg Larsson: stile e contenuti sono molto diversi rispetto alla Millennium trilogy. “L’ipnotista” è strutturato su due diversi percorsi che fanno capo a un unico protagonista. Tutto inizia da un violento omicidio maturato in ambiente familiare. Josef Ek, l’unico superstite, ha assistito al massacro della sua famiglia: la mamma e la sorellina sono state accoltellate davanti ai suoi occhi, e lui stesso è stato ritrovato in un lago di sangue, vivo per miracolo. Josef è ricoverato in grave stato di shock, non comunica con il mondo esterno.  Ma è il solo testimone dell’accaduto e bisogna interrogarlo ora. Perché l’assassino vuole terminare l’opera uccidendo la sorella maggiore di Josef, scomparsa misteriosamente. C’è solo un modo per ottenere qualche indizio: ipnotizzare Josef subito. Allora, Joona Linna, un commissario della polizia criminale con l’accento finlandese, decide di rivolgersi a lui, Erik Maria Bark, l’ipnotista più famoso di Svezia che per un tragico errore, non pratica ipnosi da dieci anni. Ma, mentre attraversa in auto una Stoccolma che non è mai stata così buia e gelida, Erik sa già che infrangerà la sua promessa. Accetterà di ipnotizzare Josef. Perché, dentro di sé, sa di averne bisogno. Sa quanto gli è mancato il suo lavoro. Sa che l’ipnosi funziona. Quello che l’ipnotista non sa è che la verità rivelata dal ragazzo sotto ipnosi cambierà per sempre la sua vita. Quello che non sa è che suo figlio sta per essere rapito. Quello che non sa è che il conto alla rovescia, in realtà, è iniziato per lui.Autentico “caso” letterario in Svezia: oltre 100.000 le copie vendute nell’arco dei primi due mesi di distribuzione, nel giro di qualche settimana ha assunto il ruolo di bestseller in diversi altri paesi del mondo. Ed ora, il libro più conteso della Fiera di Londra 2009, arriva anche in Italia per Longanesi con un sapiente battage pubblicitario. Naturalmente, già prevesti un sequel e un film. Per chi non si accontenta.
L’ipnotista
Lars Kepler
Longanesi