Il testo L’identità in psicologia e teatro di Vezio Ruggeri (professore di Psicofisiologia clinica della Facoltà di Psicologia “La Sapienza) si rivolge sia al mondo della psicologia che a quello del teatro. Infatti sia gli psicologi clinici che gli attori e i registi lavorano sui processi dell’Io: espressivi, immaginativi ed emozionali. Ma le finalità sono diverse: espressive per l’attore, riabilitative per lo psicologo.L’autore sotiene che nel teatro le singole componenti dell’Io possono essere smontate e rimontate. Ma cosa è l’Io? L’Io presenta più livelli: a. è una modalità di organizzazione dell’informazione e di modulazione dell’attività corporea; b. è il risultato di una sintesi di tutte le attività corporee; c. modula e gestisce sia le istanze interne psicodinamiche che quelle interpersonali. A questo punto concetti come identità, identificazione, immaginazione, emozione possono essere ridefiniti gettando nuova luce sui meccanismi psicobiologici che sono alla base della struttura del corpo.Vengono messi così in evidenza i meccanismi che trasformano il corpo in complesso strumento espressivo e comunicativo. Ruggeri si sofferma soprattutto sui meccanismi psicobiologici della postura e degli attegiamenti posturali affermando che “attraverso il lavoro dell’attore, lo psicologo comprenderà meglio la struttura dell’Io.” Ciò permetterà all’attore di utilizzare questi nuovi concetti per risolvere le problematiche della recitazione.L’identità in psicologia e teatro. Analisi psicofisiologica della struttura dell’Io
di Vezio Ruggeri
Prezzo € 26,00
Edizioni Magi