La bicicletta è un mood: molto più di uno sport, di un hobby, di un modo per stare all’aria aperta e di aiutare il pianeta spostandosi in modo ecologico. È tutto questo e molto di più, e offre l’opportunità di ammirare i luoghi che si attraversano in modo più intenso e consapevole.
L’Istria si presta al cicloturismo e ha infatti dedicato allo sviluppo di itinerari ciclistici molte risorse e attenzione: una rete di oltre 500 km di piste ciclabili adatte a tutti i tipi di ciclismo. Con l’arrivo della bella stagione è il momento di godersi l’aria di mare e i profumi delle campagne, ammirando il blu e il verde di colline e vigneti dall’alto di una bicicletta. Per rilassarsi dopo aver pedalato tutto il giorno, ti aspetta la casa che hai scambiato con la tua visitando il sito di scambio casa HomeExchange.
Le attrattive dell’Istria sono molteplici: clima, paesaggi, mare, montagna, enogastronomia, storia e cultura, e per finire anche sport e sostenibilità. È infatti una meta rinomata per l’attenzione e lo sviluppo dedicati al cicloturismo. La rete di itinerari ciclabili che vanta l’Istria è notevole, oltre 500 km e comprende percorsi costieri o collinari, su sterrati o asfalto, adatti a famiglie e cicloamatori o ai più sportivi, per mountain bike o bici da corsa, ma tutti panoramici.
La Parenzana è la più celebre: una ciclabile di 80 km e 700 m di dislivello che ricalca in parte il percorso della vecchia tratta ferroviaria che andava da Trieste a Parenzo, e che comprendeva gallerie, ponti e viadotti. Oggi si possono seguire i binari e ammirare la poliedricità dei paesaggi che attraversa, arrivando a lambire Salvore oltre ad addentrarsi nei boschi.
Salvore, pittoresca località costiera, è attraversata da diversi percorsi ciclistici interessanti. La ciclabile di Salvore passa davanti al suo faro (il più antico dell’Adriatico, del 1818, un’attrazione da non perdere) e dal suo porticciolo caratteristico. Poi si può proseguire in diverse direzioni, seguendo percorsi che portano a seguire la costa toccando la vicina Umago o che si chiudono ad anello esplorando l’entroterra. Includono località archeologiche, strade del vino e dell’olio, porticcioli, vigneti, cantine, boschi e castelli. Sono tutti segnalati, conservati e adatti ad accogliere ogni tipo di ciclista.
Mappa completa dei percorsi ciclistici su http://www.istria-bike.com/it/percorsi/percorsi-interattivi