La rassegna, realizzata in collaborazione con la Galleria d’Arte Contemporanea Frittelli, nasce dal desiderio di far scoprire ai turisti e agli ospiti dell’hotel – ma anche al pubblico esterno – che Firenze può e deve essere apprezzata, oltre che per i tesori del passato, per la sua produzione di arte moderna e contemporanea. Una Firenze a cui Vinicio Berti, nato e vissuto sulle sponde dell’Arno, è sempre stato legato.

Da ben 45 anni il gruppo alberghiero Space Hotels raccoglie l’eccellenza italiana e la mette al servizio dei viaggiatori: più di 60 alberghi in tutta la penisola, contraddistinti da un servizio di grandissimo pregio e tutti prenotabili in ogni momento tramite il numero verde gratuito 800.813.013, i GDS o il sito www.spacehotels.it.

Radicato nella realtà periferica e operaia, assiduo frequentatore di poeti, scrittori e artisti, Berti inizia dai primi anni quaranta a contrastare una visione intimistica dell’arte e una pittura ampollosa e retorica, lontana dalla realtà, rivendicando all’artista un ruolo attivo e una partecipazione diretta alle tensioni della realtà contemporanea.

Esordisce con opere di carattere realista-espressionista nelle quali racconta la realtà popolare e il dramma di Firenze ferita dalla guerra, e dopo un primo periodo di rilettura del cubismo e del futurismo approda alla pittura astratta fondando nel 1947 il gruppo di Astrattismo classico.

Negli anni successivi continuerà ad ampliare e sviluppare le potenzialità espressive dell’astrattismo alternando impianti geometrici più rigorosi a una grafia più libera e a un maggior dialogo fra linee e piani di colore. Minimo comune denominatore dei vari cicli dell’artista è il guardare sempre all’uomo, ai suoi drammi sociali così come alle sue scoperte scientifiche e alle conquiste spaziali.

Le 22 tele esposte in albergo, perfettamente integrate nel design contemporaneo dell’hotel, appartengono al periodo più maturo del pittore e sono tutte caratterizzate da colori forti, tratti dirompenti e da una prepotente, forza espressiva. In particolare nelle opere della serie “Guardare in alto” si registra un uso frequente del colore nero blu rosso verso uno spazio squarciato dal bianco e vertiginose dinamiche ascensionali che sembrano tradurre la continua ricerca di espansione, di crescita e di superamento.

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 22.00 e le opere possono essere acquistate. Ingresso Libero.

Hotel Londra 4*

Via Jacopo Da Diacceto 16-20 Firenze – Tel 055 27390

www.spacehotels.it/it/hotel-space-londra-a-toscana