Gli ultimi dati parlano chiaro: non abbiamo una buona idea di noi stessi. Portali web, test attitudinali, specialisti ospiti nei salotti televisivi pronti a  rispondere alle nostre domande, rivelano una buona dose di scetticismo nei confronti delle nostre possibilità operative, nella vita privata e non solo. Il segreto per ottenere i migliori risultati dalla  vita è in una parolina carica di suggestioni che fa riferimento a qualcosa di concreto e che richiede tempi adeguati di sviluppo e maturazione:l’autostima, “un fiore che va annaffiato ogni giorno”, come ha osservato con saggezza Willy Pasini. Nessuno di noi, infatti, nasce con un corredo di individuazione e autostima già pronto ed incartato, ma il giudizio di sé si acquisisce alla fine di ogni percorso di crescita della personalità. In termini molto pratici, è il voto che ci si dà.Stimare se stessi vuol dire, in primo luogo, amarsi guardando alla ricchezza della sfera relazionale perché solo un “io” consapevole rilancia le responsabilità nei confronti dell’altro e trasforma gradualmente l’individualità in personalità.Spesso, però, ci ritroviamo vittime di una educazione impartita e limitante delle nostre potenzialità e tendiamo a cercare l’autostima al di fuori di noi, attraverso la chimera del successo, sottoforma di ricchezza, carriera, prestigio, vittoria e consegnando la nostra felicità ad un risultato materiale. Ma se è vero che livello di autostima nasce dal confronto tra sé e gli altri, un confronto errato non porterà altro che conclusioni errate.Fuori da ogni retorica, la vera autostima dovrebbe provenire dal dentro di sé, anche se tutte quelle qualità o valori “astratti” di cui siamo portatori hanno punti di contatto discontinui con la realtà. Sono tanti gli educatori (veri o presunti) che promettono di curare la nostra soggettività, tesi a dare consigli su come usare al meglio corpo e cervello e su come padroneggiare le nostre emozioni. Ma, al di là di ogni promessa, è indubbio che l’autostima sia un fattore strategico nella nostra vita: se c’è quella si può affrontare tutto e risulta anche più facile convincere gli altri delle nostre capacità.