Nelle elezioni politiche e amministrative di oggi il Pakistan si gioca moltissimo: in ballo c’è la transizione verso un modello di governo civile dopo molti anni di regime militare, imposto nel 1999 con un colpo di stato dal generale Pervez Musharraf.  Le violenze degli ultimi mesi, però, minacciano le elezioni e le forze armate sono state allertate per evitare un bagno di sangue. Il Partito popolare del Pakistan (Ppp), la principale forza d’opposizione, ha chiesto ai suoi sostenitori di mantenere la calma. Il 16 febbraio un attentato a un comizio elettorale del Ppp a Parachinar ha causato la morte di 47 persone, tra cui il candidato del partito.