L’architettura europea, fin dagli antichi greci, è stata fonte di ispirazione per generazioni di architetti di tutto il mondo per le sue forme classiche, ma l’Europa ha molto di più da offrire: l’ampia gamma di stili artistici del continente abbraccia secoli di storia con edifici che sorprendono anche gli appassionati di architettura più eruditi. Dalle guglie riccamente decorate dei palazzi gotici vittoriani e dalla meraviglia naturalistica del modernismo di Gaudí alla grazia simmetrica delle cattedrali rinascimentali e alla cruda bellezza dei musei postmoderni, la varietà dei contributi architettonici dell’Europa al mondo è ciò che la rende così unica e memorabile.
Corridoio Vasariano, Firenze
Il Corridoio Vasariano è una stranezza della storia fiorentina comunemente vista dall’esterno ma raramente visitata. Questo passaggio coperto di 1,2 km corre nel piano superiore del Ponte Vecchio collegando la Galleria degli Uffizi a Palazzo Pitti ed è stato commissionato come percorso privato per la famiglia de’ Medici tra la loro residenza e il luogo di lavoro. Controverso all’epoca della sua costruzione, oggi il corridoio ospita centinaia di autoritratti, tra cui alcuni di Rembrandt, Rubens e Velázquez. Raramente aperto al pubblico, è possibile però organizzare visite private al suo interno.
Palazzo del Parlamento, Bucarest
Per quanto riguarda gli edifici istituzionali, pochi sono così audaci come il Palazzo del Parlamento a Bucarest, un enorme monumento al comunismo rumeno. È uno degli edifici amministrativi più grandi al mondo (secondo solo al Pentagono). La sua costruzione è iniziata nel 1984 e ad oggi non è stata ancora completata. Progettato da circa 700 architetti rumeni che lavorano in collaborazione, il design del palazzo combina una vasta ed eclettica gamma di motivi di fonti classiche e contemporanee risultando in uno stile architettonico indefinibile, ed è suggerito da Condé Nast Johansens come una delle costruzioni più anomale di design da visitare in Europa.
EYE Film Museum, Amsterdam
Ben lontano dal barocco olandese che caratterizza le strade fiancheggiate dai canali di Amsterdam, sembrerebbe che il monolitico Eye Filmmuseum di Amsterdam-Noord sia atterrato cadendo dallo spazio. Inaugurato nel 2012, questo centro culturale dalla forma angolare ha sfidato le norme architettoniche dell’iconica città olandese, introducendo il linguaggio dell’architettura postmoderna nel suo vocabolario. Progettato principalmente per valorizzare la parte settentrionale di Amsterdam (storicamente associata all’industria pesante e alla navigazione), l’esterno del museo, rivestito in alluminio, è caratterizzato da motivi geometrici che cambiano a seconda della direzione da cui lo si guarda. Unico non solo ad Amsterdam, ma in tutta Europa, l’Eye Filmmuseum raccoglie una collezione di oltre 37.000 film oltre a foto, documenti, poster e oggetti di scena della cinematografia internazionale.
Guinness Storehouse, Dublino
Quello che più colpisce durante la visita alla Guinness Storehouse di Dublino non è solo la piacevolezza di una pinta di birra fresca, ma la cura e l’attenzione che chiaramente sono state riservate alla riconversione del magazzino; da ex impianto di fermentazione a vera meraviglia architettonica. Distribuito su sette piani, poco dell’edificio è cambiato esternamente da quando è stato costruito nel 1759, ma l’interno si sviluppa attorno ad una colossale interpretazione a forma di fiore di un bicchiere Guinness, con ogni piano che racconta parte della storia della birra. I veri tesori dell’edificio si trovano sul tetto: la vista panoramica a 360° di Dublino dal Gravity Bar, che è una costruzione interamente in vetro e acciaio, è un’attrazione a sé stante. Per inciso, è anche il luogo in cui il tour della struttura termina con una pinta di birra gratuita.
Scala Contarini del Bovolo, Venezia
La gente del posto vi dirà che la migliore vista su Piazza San Marco a Venezia non è affatto dal Campanile di San Marco, ma dalla Scala Contarini del Bovolo, una bellezza architettonica unica. Molto meno affollato dei punti panoramici sul percorso turistico più conosciuto, offre per questa ragione viste più speciali. Chiamato “bovolo” (che significa lumaca) per la scala a chiocciola all’aperto “drappeggiata” sulla sua facciata, questo spettacolare edificio è tutto ciò che si può sperare in termini di barocco veneziano. Sormontata da una spettacolare terrazza ad arcate, questa torre è tanto bella all’interno quanto la sua vista sulla città.
Casa Sayrach, Barcellona
Barcellona detiene un tesoro famoso di architettura naturalistica art-nouveau firmato da Antoni Gaudí. Per vedere un edificio unico di questo stile, un po’ meno celebrato ma non per questo meno impressionante, bisogna visitare quello dell’architetto e scrittore Manuel Sayrach. Casa Sayrach è una delle ultime costruzioni moderniste di questo stile costruite a Barcellona, si rifà molto a Gaudí per l’ispirazione, ma è assolutamente originale. Completato nel 1918, l’interno di Casa Sayrach ispirato alla vita marina è davvero sbalorditivo, impreziosito da dettagli incredibilmente intricati simili. L’atrio e le scale dell’edificio sono diversi da qualsiasi altro edificio in città.