Settembre è quel mese strano in cui si passa dal pareo al paltò… ma con 18 giorni in cui non si sa cosa mettere.
Il cielo è ancora azzurro, ma l’aria cambia.
Tu vuoi sentirti pronta, ma l’armadio emana ancora protezione solare.
Benvenuti nel regno dell’armadio di transizione: più una questione psicologica che climatica.
Vediamo come affrontarlo senza comprare compulsivamente né abbandonare i capi estivi al loro destino sabbioso.
👚 Cosa TENERE: i capi estivi che resistono all’autunno
Ci sono pezzi che, con il layering giusto, vivono una seconda stagione.
Ecco i 5 più versatili:
- Camicia oversize in cotone o lino
- → sopra un top, sotto un blazer
- → perfetta con jeans o pantaloni morbidi
- Gonna midi fluida
- → si abbina con maglioncino fine + stivaletti
- → regge bene anche con collant sottili
- T-shirt neutra di buona qualità
- → base per tutto: sotto cardigan, trench, camicie
- → tono su tono o a contrasto
- Abito estivo in tessuto pesante (tipo chambray, viscosa)
- → portato con stivali bassi + giacca corta = nuovo look
- → cinturato o sblusato, a seconda dell’umore
- Sandalo minimal (se il clima lo permette)
- → per quei giorni indecisi tra settembre e luglio
- → ottimo in combo con pantaloni cropped o lunghi fluttuanti
📦 Cosa ARCHIVIARE: sì, ma con metodo
Non tutto può restare fuori. Ma invece di lanciare nel sacco:
- Lava e asciuga con cura (secco è meglio che stropicciato)
- Piega in sacchetti traspiranti o scatole etichettate
- Spruzza una fragranza leggera (tipo lavanda o legno dolce)
- Tieni da parte un capo “da nostalgia” → il tuo pareo preferito potrebbe diventare… foulard?
✂️ Cosa REINVENTARE: la vera moda è la reinterpretazione
Hai pezzi che non sai più come portare? Provaci così:
- Top da mare = sottogiacca da sera
- Pareo = sciarpa leggera, turbante o cintura oversize
- Pantaloni larghi da spiaggia = pigiama chic con cardigan sopra
- Camicia aperta = kimono da layering metropolitano
L’importante è non aver paura di rimescolare. La moda personale vive lì.
🎨 Moodboard settembrina: colori e texture per il mese ponte
Settembre ama:
- colori bruciati (ruggine, mostarda, oliva, sabbia)
- tessuti naturali + stratificabili (cotone pesante, denim lavato, lana sottile, lino grezzo)
- contrasti tonali soft: beige + blu polvere / nero + panna / verde salvia + rosa spento
Palette emozionale?
→ “foglia che resiste al sole” con accenti di luce morbida.
In sintesi?
Settembre non chiede shopping compulsivo.
Chiede intelligenza sartoriale emotiva.
Un modo per restare fedeli a se stessə anche quando il termometro non collabora.
L’armadio di transizione è un armadio che ti accompagna, non che ti confonde.