La Guardia di Finanza di Como ha arrestato Azouz Marzouk per spaccio di stupefacenti. L’indagine andava avanti dal 2002. Il tunisino, marito di Raffaella Castagna e padre del piccolo Youssef, due delle quattro vittime della strage di Erba (Como), era già finito in carcere per una vicenda di droga l’anno scorso. Dopo aver scontato alcuni mesi era uscito grazie all’indulto. Assieme a lui sono finite in carcere altre sei persone, tra cui il fratello Sadok.L’avvocato di Azouz Marzouk, Roberto Tropenscovino, ha riferito le parole del suo assistito che, dopo esser stato rinchiuso nel carcere di Vigevano, si dichiara innocente. Ed è lo stesso legale a ritenere che sia avvenuto uno sbaglio in seguito alla convivenza di Azouz con alcuni suoi parenti e amici impegnati nello spaccio di cocaina e hascisc nell’Erbese.