Che c’è di meglio per un hacker o un truffatore per destare la curiosità dei navigatori della rete interessati al fenomeno delle criptovalute ed in particolare ai Bitcoin? Comunicare con un (apparentemente) innocuo messaggio che nel proprio account si è ricevuto un bitcoin del valore di mercato corrente di 3895,83 euro.

È questa l’ultima frontiera delle frodi online per cercare di carpire i dati bancari o sensibili dello sfortunato utente che dovesse cliccare sul messaggio ricevuto sulla posta elettronica o sul proprio dispositivo iperconnesso tramite le app di messaggistica istantanea. Questo il testo dell’allerta della Polizia Postale: “BITCOIN. La truffa con criptovalute”. Il modo migliore per difendersi è quello di non rispondere mai a questi messaggi truffaldini e quindi di non cliccare sui link cui solitamente conducono o rispondere alle richieste di dati personali o bancari. È bene continuare a ripetere che nessuno regala nulla, tantomeno sulla rete e tantomeno criptovalute. Bisogna, quindi, solo prestare più attenzione, cestinare il messaggio, ed evitare di cliccarci sopra o seguire le istruzione riportate.