Più di trecento sono le botteghe coinvolte nei tre rioni più gli artigiani ospiti in questa iniziativa dall’innegabile valore artistico, storico e culturale che lo scorso 21 giugno è riuscita ad incantare l’attenzione di oltre 6.000 visitatori raccontando la storia dei saperi più vecchi del mondo, soprattutto grazie ad una Mappa disegnata a mano dall’illustratore cartografo Mario Camerini con china e acquarelli, di cui ne sono state già distribuite 50.000 copie. Botteghiamo, ideato da abcproject e promosso da Cna Roma e Associazione Botteghe Storiche con il contributo della Camera di Commercio e della Provincia di Roma, nasce in risposta ad una crisi del settore che danneggia non solo i singoli artigiani, ma soprattutto l’identità culturale di città come Roma che devono gran parte del loro fascino alle piccole botteghe radicate nel centro storico. L’obiettivo è di portare Botteghiamo in tutte le città che sono riuscite a conservare un’identità artigiana per farla riscoprire e non scomparire, ad oggi il progetto è attivo a Roma e Sorrento.La giornata del 15 dicembre si svolgerà così: la marcia podistica partirà alle ore 11 da piazza San Salvatore in Lauro e sarà possibile inserirsi nella passeggiata di “Botteghiamo” in qualunque momento del percorso per curiosare tra i segreti degli orafi e degli impagliatori, i trucioli profumati dei falegnami e dei restauratori, le stoffe ed i tessuti dei sarti, delle ricamatrici e dei tappezzieri, gli antichi strumenti dei liutai, le vecchie carte dei rilegatori, le matrici dei tipografi, gli attrezzi tradizionali degli intarsiatori, ceramisti, calzolai, fabbri e doratori. A seguire partiranno “i tour delle botteghe” dove cittadini e turisti potranno ammirare e scoprire i segreti dei preziosi mestieri interagendo direttamente con gli artigiani ascoltando gli aneddoti delle vie dei mestieri; durante i percorsi sarà possibile ammirare anche le storiche Fiat 500 che sfileranno in parata per poi fare sosta tra i rioni .
Botteghiamo, in collaborazione con Unicef, diffonde l’importanza del recupero dei mestieri artigianali attraverso il coinvolgimento delle scuole con l’iniziativa “La Pigotta artigiana”: gli studenti hanno realizzato 7 Pigotte dedicate ad alcuni mestieri che, con 7 Pigotte realizzate da artigiani, saranno oggetto di una raccolta fondi a sostegno dell’Unicef.