Patrick Brady è un ragazzino irlandese nato da una relazione tra un prete di un paesino di campagna e la sua cameriera. Dato – ma sarebbe più corretto dire “venduto” – in adozione ad una cinica vedova in cambio di un sostanzioso vitalizio, Patrick cresce con uno spasmodico desiderio di diventare donna e di incontrare prima o poi la sua vera madre, di cui sa solo che è fuggita a Londra per cercare fortuna. Mentre l’IRA miete vittime in Irlanda e lo spettro del terrorismo si fa via via sempre più incombente, Patrick, divenuto Kitten, si trasferisce nella Swinging London alla ricerca della madre e di un posto in cui le sue stravaganze vengano finalmente accettate e comprese.

Tratto dal romanzo omonimo di Patrick McCabe, pubblicato in Italia da Fandango Libri, Breakfast on Pluto è un film diverso da qualsiasi altro. Una visione spiritosa, malinconica e spesso selvaggia dell’amore perduto e desiderato: è questa l’ultima black comedy di Neil Jordan, raccontata con tenerezza e con il vivace estro visivo per il quale è famoso. Una performance travolgente di Cillian Murphy nel ruolo di Patrick “Kitten” Braden, che trova il giusto equilibrio fra gli elementi anarchici e quelli profondamente umani di questo brillante adattamento dell’omonimo best seller di Patrick McCabe. Costruito sui temi e gli elementi stilistici già esplorati nel molto apprezzato The Butcher Boy – la prima collaborazione fra questi narratori originalissimi, portata sullo schermo nel 1998 – Breakfast on Pluto conferma Neil Jordan come uno dei più dotati ed originali cineasti di oggi.

Descritto da McCabe, alla sua uscita, come “un gran minestrone glam-rock e psichedelico”, questo racconto caleidoscopico sul raggiungimento della maggiore età ha subito attirato l’interesse di Neil Jordan per un progetto cinematografico. “Appena l’ho letto ho desiderato farne un film, mi sembrava proprio un film non ultimato…c’era qualcosa che chiedeva di essere sviluppato”. Questo entusiasmo è dovuto anche ai temi che i due artisti hanno in comune. “Il libro parla di identità, di confini: confini sessuali, confini geografici, i confini fra la mortalità e la morte…alla fine è la ricerca della propria casa, una ricerca comune a tutti” afferma McCabe.

La struttura del romanzo è stata descritta da Jordan come genere-Candido, ed è il racconto della ricerca di Kitten di sua madre, che lo porterà dall’Irlanda a Londra, dove entrerà in contatto con personaggi colorati e vistosi. La storia inizia nel 1960 nel villaggio irlandese di confine Tyreelin, e attraversa un periodo di grandi tumulti politici e culturali. La ricerca di Kitten ha come sfondo il cattolicesimo patriarcale irlandese, il glam-rock e le band musicali, la nascita della campagna terroristica dell’IRA in Gran Bretagna e la presenza di Margaret Thatcher. In questo viaggio troviamo nel cast Liam Neeson (come il Padre centrale della storia), Stephen Rea (un mago con un vero talento nel guarire cuori infranti), mentre Eva Birthistle è la madre elusiva, ispiratrice e molto evocata di Kitten, con una forte somiglianza con Mitzi Gaynor.