In questo momento particolarmente difficile per il nostro Paese segnato dall’emergenza per il Coronavirus, Adriatica Oli – storica azienda che si occupa di smaltimento rifiuti speciali e di raccolta differenziata di oli vegetali esausti – ha ideato una vignetta per regalare un sorriso e ricordare l’importanza della raccolta differenziata dell’olio alimentare esausto.

L’ illustrazione di “Skard” – disegnatore autodidatta e writer da più di 20 anni, specializzato in figurativi e caricature, che nel 2008 ha partecipato alla “Gold rush” di Los Angeles – vuole essere un esempio di Green Art, un’arte che sostiene l’ambiente e l’economia circolare.

Da un lato, infatti, la vignetta schernisce lo spirito e il desiderio di molti di uscire di casa a ogni costo, anche solo per buttare la spazzatura, dall’altro sottolinea la necessità di impegnarsi tutti i giorni nella raccolta differenziata dell’olio utilizzato in cucina.
Sì, perché l’olio usato per friggere e quello residuo dai sottolio può provocare importanti danni economici per il Comune e i cittadini (dovuti ai costi di depurazione delle acque) e gravissimi danni ambientali. Basta pensare che 4 kg di olio esausto versati in mare inquinano una superficie d’acqua estesa come un campo di calcio.

In questo periodo forzatamente casalingo, quindi, in cui probabilmente ci troviamo anche a cucinare di più, è fondamentale che ognuno di noi si impegni nella raccolta differenziata e che lo faccia a partire da subito.
Come? Differenziando l’olio alimentare esausto al pari della plastica, della carta e degli altri rifiuti e versandolo nelle apposite postazioni stradali Olivia, così da essere avviato al recupero e trasformato in nuove risorse come inchiostri, nuova energia, prodotti per la cosmesi e biodiesel.