Ricco di antiossidanti, contiene vitamine del gruppo B, potassio, magnesio e calcio, ma fornisce anche fibre, lipidi e proteine.

La composizione del caffè è complessa e non ha ancora rivelato tutti i suoi segreti. Secondo gli esperti, questi grani contengono più di 1000 componenti, non tutti identificati fino ad oggi.  La loro attività biologica, le possibili sinergie e antagonismi tra queste sostanze rimangono da scoprire.

Al contrario, gli effetti della caffeina e di altre sostanze attive – come antiossidanti, vitamine, minerali, oligoelementi – sono ora identificati.  L’ultima edizione della rivista francese Café & Medicine, per la comunità scientifica e la stampa, fornisce preziose informazioni sul tema

.La Caffeina è, naturalmente, il primo componente bioattivo di questa bevanda.  Si tratta, come tutti sanno, della molecola responsabile degli effetti stimolanti del caffè.  La dose dipende dalla percentuale di robusta e arabica (il primo contiene due volte più del secondo).  Si trova anche nel tè (caffeina), cacao, soda e bevande energetiche.  La caffeina è presente in alcuni analgesici, così come nelle preparazioni di bevande energy o anche dimagranti.

Inoltre il caffè contiene molti antiossidanti.  Tra loro ci sono gli ottimi polifenoli, che combattono contro la formazione di radicali liberi in eccesso nel corpo (sostanze che accelerano l’invecchiamento cellulare).  Attraverso questo meccanismo, e altri non ancora chiariti, i polifenoli proteggono da molte malattie.

17% di sostanza secca), proteine (10% di sostanza secca), amminoacidi.

Il caffè contiene anche carboidrati  (come pectine, che rappresentano il 3% della sostanza secca), minerali essenziali, vitamine (specialmente B3, B2, B5 e B6).  Infine, il caffè è un’importante fonte di fibra dietetica solubile e insolubile.