Basta routine quotidiana e stereotipi mentali, che rendono l’esistenza grigia e impediscono di rinnovarsi e andare oltre la consuetudine. Per 7 esperti su 10 gli italiani sono insoddisfatti della propria vita. Per combattere la crisi e vivere meglio, 8 su 10 consigliano di essere più flessibili e modificare le abitudini consolidate. Arriva anche in Italia il Changing, lo stile di vita che dopo esser diventato tendenza in tutto il mondo approda anche nel Bel Paese. Per i sociologi il cambiamento è una vera e propria terapia di vita che aiuta a scoprire se stessi (35%), tiene la mente sempre allenata (21%), fa aumentare l’autostima (24%) e trasmette positività (17%). Dalla pubblicità alla politica, dalla quotidianità ai grandi eventi, la voglia di cambiamento la fa da padrona. Lo sa bene Barack Obama, il quale durante la sua ultima campagna elettorale ha più volte ripetuto la frase “Change is…”. Uno stile di vita adottato da brand come Nescafé, che ha scelto come proprio claim la frase “Change is Good”, da Apple, attraverso la campagna “Think Different”, e da Renault, con lo slogan “Drive the Change”.È quanto emerge da uno studio promosso da Nescafé Changing Lab, condotto attraverso una serie di interviste a psicologi, sociologi, esperti di tendenze e opinion maker, che hanno analizzato ad ampio raggio questo fenomeno globale e hanno individuato i motivi per quali cambiare fa bene alla vita e come è possibile farlo. IL DECALOGO DEGLI ESPERTI SUL CAMBIAMENTO 1 – IL RISCHIO VALE LA CANDELAMolti vedono il rischio dal lato sbagliato, immaginandolo cioè come qualcosa di irreparabile se non lo si vince. Per questo ci si arrende ancor prima di iniziare ma chi l’ha detto che rischiare non ne vale la pena? Bisogna sempre considerare l’altro lato della medaglia e sapere che qualcosa di positivo c’è sempre. 2 – UN CAMBIAMENTO AL GIORNO TOGLIE LA NOIA DI TORNOC’è un solo nemico che ha la capacità di immobilizzare la voglia di fare qualcosa: la noia. Quando si è annoiata ci si sente svuotati di tutto: voglia, entusiasmo, allegria, inquietudine. Il turbine di emozioni contrastanti si perde si una sensazione di totale apatia, ecco perché iniziare a cambiare già nelle piccole cose può scacciare via il tempo grigio della noia. 3 – CAMBIA LO SCHEMA, NE VALE LA PENAChi ragiona a compartimenti stagni non guarda al di là del proprio naso. Ecco perché chi è troppo schematico rischia di rimanere incastrato nei suoi stessi meccanismi, privandosi della possibilità di scoprire altro. Per questo occorre ogni tanto mettere da parte le proprie prassi per aprirsi al cambiamento: a giovarne sarà cuore e cervello. 4 – FARE SEMPRE LE STESSE COSE TI RENDE PIGROL’abitudine impigrisce e impoverisci la vitalità dell’individuo oltre la creatività dell’intelletto. Chi non cambia le proprie abitudini è perché ha paura di uscire dal seminato. Ma continuare a fare le stesso cose, tuttavia, significa non mettersi mai alla prova perdendo quindi l’opportunità di capire quanto si vale veramente. Cambiare rende più attivi! 5 – RICORDA SEMPRE CHE VOLERE E’ POTERENascondersi dietro al fatto che “non dipende da noi” non porta da nessuna parte. Anzi rende ancora più palese l’idea che non si vuole di più di quello che si ha, o perché si è pigri o perché manca la voglia. In realtà le cose si ottengono solo se le si vogliono realmente e si è disposti a tutto pur di riuscirci. Ecco perché è sempre vero che volere è potere. 6 – SBAGLIANDO SI IMPARAChi non si smuove dalla sua condizione è perché ha paura di sbagliare, e alla base di questa paura c’è una mancanza di umiltà nell’ammissione dell’errore. Ecco quindi che bisogna capovolgere il ragionamento: c’è bisogno di sbagliare per poter veramente imparare e acquistare la giusta dose di umiltà che completa il carattere di una persona. E il cambiamento fornisce proprio gli strumenti ideali alla crescita e al completamento della persona. 7 – CHI SI ACCONTENTA NON GODEAccontentarsi significa per molti versi limitarsi. Chi si accontenta non gode perché può avere molto di più, e andare oltre vuol dire mettersi in una condizione in cui si possono esprimere al massimo le proprie potenzialità. Ecco perché allora cambiare vuol dire non fermarsi a quello che si ha ma pretendere sempre di più. 8 – C’E’ CHI PARLA E C’E’ CHI FAI buoni propositi devono essere seguiti dai fatti. Se le intenzioni restano racchiuse nelle parole che si dissolvono nell’aria, i fatti contribuiscono in maniera incisiva a ottimizzare le riflessione. Meno pragmatismo e più concretezza quindi, per scongiurare il rischio di restare come la cicala che invidia la formica. Meglio dunque mettersi all’opera con determinazione e decidere che è arrivato veramente il momento di cambiare. 9 – DATTI SEMPRE UN OBIETTIVOAnche l’ambizione è importante nel rafforzare la voglia di cambiamento. Occorre sempre porsi un obiettivo, qualunque cosa si faccia: e se si vede all’orizzonte la possibilità di uscirne rigenerati e rinnovati, ecco quindi che l’obiettivo per cui uno deve cambiare è perché fa bene alla vita. 10 – ABBI IL CORAGGIO DI CAMBIAREIn ogni decisione da prendere, da cosa indossare la sera alle scelte di un certo peso, gioca un ruolo importante il coraggio, la capacità cioè di affrontare con forza d’animo ogni situazione. Anche per cambiare occorre averne un bel po’, dal momento che è una scelta ovviamente impegnativa. Trovare il coraggio di cambiare vuol dire scoprirsi più forti ed essere consci del fatto che ognuno ha in sé la forza di perseguire obiettivi che sembrano montagne da scalare.