Sono appena trascorse le festività natalizie, ma alcioccolato non si rinuncia mai. Fondente, al latte, con le nocciole, non ha importanza se ad essere chiamati in causa sono i palati golosi di tutto il mondo. In particolare quello fondente, composto da un minimo di 74% di cacao, si è scoperto che se assunto in piccole quantità apporti degli effetti benefici per il cuore e le arterie che, se mal funzionanti, possono provocare il restringimento dei vasi sanguigni con il conseguente danneggiamento del sistema cardiovascolare. Il segreto del cioccolato fondente lo troviamo nei flavonoidi, sostanze contenute anche nel tè verde, nel vino rosso e in molti tipi di frutta, che favoriscono il flusso del sangue e hanno una funzione antiossidante, aiutano cioè a combattere lo stress, una delle principali cause di rischio per il cuore. Agisce positivamente sull’umore tanto che le sue proprietà antidepressive sono simili alla comune aspirina, anch’essa amica del cuore. La cioccolata amara e scura sembrerebbe la più ricca di antiossidanti e quella con meno calorie poiché contiene meno zucchero e quindi la più conveniente dal punto di vista terapeutico. Il “cibo degli dei” era già noto alle antiche civiltà Maya e Azteche, che usavano i semi come moneta di scambio, oltre ad essere considerata una gustosa bevanda. E sembra che, in passato, la cioccolata fosse addirittura ritenuta un buon rimedio per alleviare la fatica e rallegrare il riposo. E udite, udite! Il cioccolato fondente è anche un toccasana per la pelle e per questo motivo viene usato in molti centri di bellezza di tutto il mondo dove da tempo il trattamento riscuote successo grazie al suo piacevole profumo e alla ricchezza di sali minerali, soprattutto ferro, magnesio, fosforo e potassio contenuti nei semi. E oltre a idratare la pelle, il cacao è efficace anche per l’idratazione e la protezione dei capelli. Dunque, messi al bando falsi miti e sensi di colpa secondo cui la tradizione popolare riteneva l’assunzione di cioccolato responsabile del problema peso, del favorire della carie e della formazione di brufoli. Mangiare del buon cioccolato sì, a patto però che non si esageri!
