Secondo una ricerca svedese, coordinata dal professor Lennart Hardell (università di Orebro), i bambini e gli adolescenti, che utilizzano il cellulare, sono esposti ad un rischio cinque volte superiore di contrarre il tumore al cervello. A causa del cranio più sottile, rispetto a quello degli adulti, le radiazioni emesse dai telefonini penetrerebbero con più facilità all’interno della sostanza grigia.Non solo, il rischio di tumore al cervello è maggiore per i bambini che vivono in abitazioni dove sono in fuzione telefoni cordless. Sarebbe opportuno non esporsi a radiazioni elettromagnetiche fino all’età di vent’anni. Lo studio non nasconde che in un futuro prossimo, i malati di tumori al cervello aumenteranno a causa dell’utilizzo di cellulari durante l’adolescenza.Un problema, senza soluzione, affronatato durante il congresso della ‘Royal Society’ di Londra sul tema “telefonini e salute”.