Come riciclare il pandoro avanzato in modo originale che non siano i soliti pezzetti immersi nel cioccolato o nella marmellata? Ve lo diciamo noi proponendovi 3 semplici ricette, non solo dolci! Ma prima scopriamo come trasformare il pandoro in una panatura…

Se il pandoro rimasto è diventato piuttosto secco, potete trasformarlo in una panatura perfetta per arricchire la frutta e creare dei dessert veloci e semplicissimi.

Riducete il pandoro in briciole o pezzetti, mettetelo in una teglia e infornatelo a 100 °C lasciandolo seccare del tutto per 20-30 minuti. Una volta raffreddato lavoratelo nel mixer trasformandolo in farina e poi conservatelo anche per 2-3 settimane in un barattolo chiuso.

Tagliate a fette delle arance, dei kiwi o delle mele, impanatele nel pandoro in polvere, disponetele nei piatti e decoratele con cioccolato fondente sciolto colato a filo e dei pistacchi verdi tritati.

Ecco le nostre 3 proposte per riciclare il pandoro.

Vellutata di porri, indivia belga e spinaci con crostini piccanti di pandoro

Per 4 persone: 400 g di indivia belga, 350 g di patate, 150 g di spinaci, 2 porri, 120 g di formaggio tipo stracchino, ricotta di capra o camembert, 100 g di pandoro, 2 foglie di alloro, olio e. v. d’oliva, olio al peperoncino (in mancanza, olio con una presa di peperoncino), sale, pepe rosa, pepe nero, origano.

  1. Mondate i porri, affettateli finemente e metteteli in una pentola per zuppe insieme all’alloro e a 3 cucchiai d’olio. Fateli cuocere a fuoco basso per 15 minuti.
  2. Pelate le patate e tagliatele a pezzetti regolari, quindi affettate grossolanamente l’indivia belga. Aggiungete entrambe ai porri, lasciatele insaporire per uno-due minuti, poi versate un litro d’acqua calda, portate a bollore, salate e proseguite per una ventina di minuti. A questo punto unite gli spinaci spezzettati, lasciandoli cuocere per 2 minuti.
  3. Tagliate il pandoro a cubetti mentre si cuociono gli ortaggi e conditelo con uno-due cucchiai d’olio piccante, abbondante origano e poco sale. Disponetelo in una teglia foderata con carta da forno e infornatelo a 160 °C per 5 minuti abbondanti fino a dorarlo bene e renderlo croccante.
  4. Levate l’alloro dalla pentola e con un mixer a immersione frullate il misto di ortaggi ancora bollente ottenendo una vellutata fine. Aggiungete il formaggio a pezzetti e lasciatelo sciogliere del tutto. Alla fine controllate il sale.
  5. Servite la vellutata nei piatti condendola con un filo d’olio, una macinata di pepe rosa e di pepe nero. Accompagnatela con i crostini piccanti di pandoro.

Muffin integrali al pandoro con profumo di cedro

Per 12 muffin: 200 g di farina integrale più altra per lo stampo, 180 g di pandoro, 40 g di fecola di patate, 2 uova, 4 cucchiai abbondanti di miele d’acacia o agrumi, 1 cedro con la scorza edibile, 1 bustina di lievito per dolci, 200 ml di latte, olio di girasole (o arachidi o riso), vaniglia o cannella in polvere.

  1. Grattugiate la scorza del cedro ricavandone circa un cucchiaio.
  2. Spezzettate il pandoro e, se ancora troppo morbido, lasciatelo leggermente seccare in forno a 100 °C per 5 minuti. Una volta freddo tritatelo finemente nel frullatore.
  3. Rompete le uova in una ciotola e con una frusta montatele insieme al miele e a 90 ml d’olio, creando una base leggermente gonfia. Diluitela con il latte, quindi incorporate prima la farina e poi la scorza grattugiata. A parte setacciate la fecola con il lievito, un pizzico di cannella o di vaniglia; aggiungete il misto all’impasto e completate con il pandoro tritato.
  4. Distribuite l’impasto in uno stampo per 12 muffin, già oliato e infarinato, poi infornate a 160 °C per 20 minuti abbondanti. Lasciateli assestare nel forno spento per 5 minuti.
  5. Sformate e lasciate raffreddare i muffin. Serviteli da soli o accompagnati da una salsa dolce oppure decorati con cioccolato fuso.

Budini di pandoro e cacao alla cannella

Per 4 persone: per i budini: 100 g di pandoro, 60 g di zucchero di canna, 40 g di maizena, 40 g di cacao amaro, 500 ml di latte, cannella in polvere. Per decorare: chicchi di melagrana (facoltativi), cacao amaro, zucchero a velo

Va preparato in anticipo

  1. Spezzettate il pandoro e mettetelo in un frullatore con un pizzico di cannella, poi tritatelo fino a ottenere una sorta di farina profumata.
  2. Setacciate in un pentolino la maizena insieme al cacao. Unite, quindi, lo zucchero, 80-90 ml del latte e mescolate fino a creare una crema densa, priva di grumi. Incorporate gradualmente il restante latte e mettete il tutto su fuoco minimo. Alternando il cucchiaio con una frusta, continuate a mescolare fino a quando arriva a bollore. A questo punto unite la farina di pandoro, tranne un cucchiaio, e amalgamatela con cura prima di levare dal fuoco.
  3. Versate subito il budino in 4 stampi da 8-9 cm di diametro, leggermente bagnati all’interno, e livellatelo bene con un cucchiaino. Lasciateli raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero per almeno 2 ore.
  4. Sformate i budini nei piattini e decorateli con la farina di pandoro rimasta e a scelta con chicchi di melagrana, cacao o zucchero a velo.