Il cibo -si sa- influisce su ogni singolo aspetto della nostra vita ed è anche un ottimo espediente per rimediare all’insonnia primaverile. A darne notizia è stata la Coldiretti, durante la giornata internazionale organizzata dall’ Aism ( Associazione Italiana di Medicina del Sonno) a favore del Dormire sano. Sono, infatti, ben 12 milioni gli italiani che soffrono di insonnia primaverile e che, da oggi, potranno seguire delle regole semplici per prevenire la perdita del riposo notturno, a cominciare dal pasto serale.In primo luogo, bisogna scegliere alimenti che contengano triptofano, un aminoacido che favorisce la sintesi della serotonina stimolandone il rilassamento; dunque, campo libero a pasta, riso, orzo e pane, lattuga, radicchio rosso, zucca, rape e cavolo (che hanno effetti sedativi) e formaggi freschi. Dato l’ok anche al rimedio più popolare della tazza di latte caldo con due cucchiaini di miele come sostitutivo della cena. Libro nero, invece, per i cibi piccanti, speziati o eccessivamente conditi, teina, caffeina ed alcoolici. Addio anche alle patatine alla paprika in sacchetto, che ben si conciliano con un bel divano davanti alla tivù.Ciliegine sulla torta, infusi e tisane dolcificati con miele. La Coldiretti ne ha, infatti, consigliato un uso costante la sera, prima di coricarsi. Per procurarsi, finalmente, un piacevole effetto relax e abbandonarsi in armonia tra le braccia di Morfeo.