Secondo una nota stampa, in merito alla recente approvazione da parte della Svizzera della legge in materia di rapporto uomo-cane, il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha dichiarato: “Sono felice di apprendere che la civile Svizzera con la legge appena approvata dal Consiglio Nazionale Elvetico in materia di rapporto uomo-cane segua  la mia innovativa impostazione normativa basata sul possesso responsabile degli animali e su una maggiore conoscenza delle esigenze etologiche del cane senza elenchi di razze pericolose privi di fondatezza scientifica ed effetti di reale prevenzione delle aggressioni. Sin dall’inizio del mio mandato ho sostenuto con fermezza l’importanza dell’educazione dei proprietari e detentori degli animali e l’inutilità della black list. Sulla base delle evidenze scientifiche, infatti, non è possibile stabilire “a priori” il rischio di maggiore aggressività di un  cane solo sulla base dell’appartenenza ad una razza o suoi incroci. Sono convinta che solo attraverso la responsabilizzazione dei proprietari e detentori e l’applicazione da parte dei Comuni della norma da me emanata che istituisce il patentino nel Paese, può iniziare una nuova era del corretto rapporto uomo-animale.