Per una corretta igiene di frigo e freezer, il punto di partenza è controllare la temperatura. Quella del frigorifero deve essere circa 4 °C, il freezer invece deve stare sui -18 °C. Aiutatevi con un termometro per capire se davvero è così: soprattutto con il cambio della temperatura esterna potrebbero esserci variazioni importanti.
Altro fattore da tenere in considerazione è non riempirli eccessivamente per non alterarne le prestazioni. E non inserire mai cibi troppo caldi.
Ma passiamo ora alla manutenzione, cioè alla pulizia del frigo per evitare che proliferino muffe e batteri, e alla sbrinatura del freezer, che deve essere accurata e periodica.
Frigo sicuro e profumato
Lo sapevate che nel frigorifero si possono nascondere fino a 8000 batteri per centimetro quadrato? La maggior parte di questi sono innocui, ma alcuni, come salmonella e stafilococchi, possono contaminare il cibo e provocare intossicazioni alimentari.
- Rimuovete tutti gli alimenti contenuti e riponeteli in borse termiche.
- Togliete anche cassetti, ripiani e vaschette e puliteli nel lavabo con acqua, sapone e una spugna, in modo da rimuovere macchie e residui e metteteli a sgocciolare.
- Spruzzate su di un panno in microfibra la soluzione che vi suggeriamo (box Aceto e limone per detergere) e pulite tutte le superfici interne del frigorifero.
- Pulite le guarnizioni del frigo, difficili da raggiungere e che raccolgono solitamente molto sporco, con lo stesso panno in microfibra umido inserito sul manico di un cucchiaino. Alla fine, asciugatele bene per evitare che rimangano umide.
- Asciugate e montate nuovamente cassetti e ripiani. Inserite anche il cattura-odori artigianale.
Stop ai cattivi odori
Mescolate due cucchiai di bicarbonato di sodio con due gocce di olio essenziale di limone o arancia. Mettete il tutto in una ciotolina e posizionatela in frigorifero. Aiuterà ad assorbire eventuali odori troppo pregnanti presenti in frigo.
Via la brina dal freezer
Questa operazione andrebbe ripetuta possibilmente ogni sei mesi o come minimo una volta all’anno per evitare che, oltre ad aumentare il consumo dell’elettrodomestico, alla lunga venga danneggiata anche la sua funzionalità.
- Nei giorni precedenti lo sbrinamento del freezer prevedete di consumare tutto quello che contiene. Trasferite gli alimenti eventualmente rimasti in contenitori termici con mattonelle refrigeranti.
- Staccate il congelatore dalla presa. Posizionate degli stracci e una bacinella vicino all’elettrodomestico, per raccogliere l’acqua che si formerà man mano.
- Rimuovete le lastre di ghiaccio più spesse, appena si saranno ammorbidite, con una spatola apposita in plastica o in legno. Evitate utensili in metallo o appuntiti.
- Con un phon a temperatura intermedia e non troppo vicino alle pareti, fate sciogliere il ghiaccio rimasto.
- Detergete le superfici, una volta eliminato il ghiaccio, in maniera simile a quanto indicato per il frigorifero, rimuovendo anche cassetti e ripiani. Asciugate con cura alla fine.
- Nel giro di circa un’ora avrete concluso l’operazione. Ripristinate la temperatura di -18 °C e riponete gli alimenti nel congelatore.
Aceto e limone per pulire
Ingredienti: 500 ml di acqua distillata (anche di recupero dell’asciugatrice o deumidificatore), 1 cucchiaino di detersivo per piatti ecologico, 1 cucchiaio di aceto bianco, 3 gocce di olio essenziale di limone (facoltativo)
Inserite l’acqua in un flacone con erogatore spray ben pulito.
Versatevi anche il detersivo, l’aceto e l’olio essenziale se gradite dare una profumazione
al detergente.
Chiudete e agitate per amalgamare il prodotto. Così è pronto per essere utilizzato.