Per una corretta igiene di frigo e freezer, il punto di partenza è controllare la temperatura. Quella del frigorifero deve essere circa 4 °C, il freezer invece deve stare sui -18 °C. Aiutatevi con un termometro per capire se davvero è così: soprattutto con il cambio della temperatura esterna potrebbero esserci variazioni importanti.
Altro fattore da tenere in considerazione è non riempirli eccessivamente per non alterarne le prestazioni. E non inserire mai cibi troppo caldi.

Ma passiamo ora alla manutenzione, cioè alla pulizia del frigo per evitare che proliferino muffe e batteri, e alla sbrinatura del freezer, che deve essere accurata e periodica.

Frigo sicuro e profumato
Lo sapevate che nel frigorifero si possono nascondere fino a 8000 batteri per centimetro quadrato? La maggior parte di questi sono innocui, ma alcuni, come salmonella e stafilococchi, possono contaminare il cibo e provocare intossicazioni alimentari.

  1. Rimuovete tutti gli alimenti contenuti e riponeteli in borse termiche.
  2. Togliete anche cassetti, ripiani e vaschette e puliteli nel lavabo con acqua, sapone e una spugna, in modo da rimuovere macchie e residui e metteteli a sgocciolare.
  3. Spruzzate su di un panno in microfibra la soluzione che vi suggeriamo (box Aceto e limone per detergere) e pulite tutte le superfici interne del frigorifero.
  4. Pulite le guarnizioni del frigo, difficili da raggiungere e che raccolgono solitamente molto sporco, con lo stesso panno in microfibra umido inserito sul manico di un cucchiaino. Alla fine, asciugatele bene per evitare che rimangano umide.
  5. Asciugate e montate nuovamente cassetti e ripiani. Inserite anche il cattura-odori artigianale.

Stop ai cattivi odori
Mescolate due cucchiai di bicarbonato di sodio con due gocce di olio essenziale di limone o arancia. Mettete il tutto in una ciotolina e posizionatela in frigorifero. Aiuterà ad assorbire eventuali odori troppo pregnanti presenti in frigo.

Via la brina dal freezer
Questa operazione andrebbe ripetuta possibilmente ogni sei mesi o come minimo una volta all’anno per evitare che, oltre ad aumentare il consumo dell’elettrodomestico, alla lunga venga danneggiata anche la sua funzionalità.

  1. Nei giorni precedenti lo sbrinamento del freezer prevedete di consumare tutto quello che contiene. Trasferite gli alimenti eventualmente rimasti in contenitori termici con mattonelle refrigeranti.
  2. Staccate il congelatore dalla presa. Posizionate degli stracci e una bacinella vicino all’elettrodomestico, per raccogliere l’acqua che si formerà man mano.
  3. Rimuovete le lastre di ghiaccio più spesse, appena si saranno ammorbidite, con una spatola apposita in plastica o in legno. Evitate utensili in metallo o appuntiti.
  4. Con un phon a temperatura intermedia e non troppo vicino alle pareti, fate sciogliere il ghiaccio rimasto.
  5. Detergete le superfici, una volta eliminato il ghiaccio, in maniera simile a quanto indicato per il frigorifero, rimuovendo anche cassetti e ripiani. Asciugate con cura alla fine.
  6. Nel giro di circa un’ora avrete concluso l’operazione. Ripristinate la temperatura di -18 °C e riponete gli alimenti nel congelatore.

Aceto e limone per pulire
Ingredienti: 500 ml di acqua distillata (anche di recupero dell’asciugatrice o deumidificatore), 1 cucchiaino di detersivo per piatti ecologico, 1 cucchiaio di aceto bianco, 3 gocce di olio essenziale di limone (facoltativo)

Inserite l’acqua in un flacone con erogatore spray ben pulito.

Versatevi anche il detersivo, l’aceto e l’olio essenziale se gradite dare una profumazione
al detergente.

Chiudete e agitate per amalgamare il prodotto. Così è pronto per essere utilizzato.