Risparmiare, risparmiare, risparmiare! Questo è il mantra del momento, visto l’aumento del costo delle fonti d’energia e il conseguente incremento delle bollette. Per non parlare della crisi ambientale che è ormai sotto gli occhi di tutti e accentua ulteriormente l’esigenza di ridurre i consumi per contenere l’inquinamento.

MediaWorld, la nota catena di vendita di elettrodomestici e device elettronici, ha recentemente pubblicato i risultati di un’inchiesta Gli italiani e l’energia, per definire meglio come stanno cambiando le abitudini di consumo degli italiani di fronte al caro bollette. “Quasi la totalità degli intervistati”, spiega Massimiliano Iovino, direttore acquisti di MediaWorld, “si è detta consapevole del fatto che sono in corso forti incrementi dei costi energetici. Nonostante un buon 42% non abbia registrato aumenti sensibili (probabilmente grazie a contratti a tariffa fissa) il restante 58% ha dovuto fare i conti con una bolletta molto più alta del solito. Dinnanzi a questa evidenza, il 56% degli italiani ha modificato in parte le proprie abitudini per limitare i consumi”.

I 3 must per abbattere i costi
I comportamenti più virtuosi messi in atto per contenere il rialzo delle bollette, secondo i dati dell’inchiesta MediaWorld, sono il controllo del consumo di acqua (52%), l’utilizzo della lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie solo nelle ore in cui la tariffa è più conveniente (51%) e l’acquisto di elettrodomestici con un’elevata classe di efficienza energetica (50%).

ELETTRODOMESTICI A BASSO CONSUMO
“A marzo 2021 sono entrate in vigore le nuove tipologie di etichettatura energetica riviste dall’Unione europea”, spiega Iovino, “per garantire una migliore leggibilità dei dati e un più semplice confronto tra i prodotti. Questi cambiamenti riguardano frigoriferi e congelatori domestici, lavatrici e lavasciuga, TV e display, lavastoviglie e sorgenti luminose”.

Nella nuova etichetta energetica si torna alla classificazione da A a G eliminando quindi i “+”, in modo da facilitarne la comprensione. Ovviamente gli elettrodomestici di classe A sono quelli che garantiscono le migliori performance a parità di consumi. Per capire a colpo d’occhio se ci si trova di fronte a una nuova etichetta energetica, basta vedere se in alto a destra è presente un QR Code: questo permette di accedere a informazioni aggiuntive sul prodotto dando indicazioni più particolareggiate sulle sue performance energetiche.

Per altri elettrodomestici, come condizionatori d’aria, asciugatrici, aspirapolveri, l’introduzione della nuova etichetta è prevista per la fine di quest’anno.

Lavastoviglie solo a pieno carico
Oltre a scegliere elettrodomestici di elevata efficienza energetica, ci sono tutta una serie di piccoli e grandi accorgimenti che aiutano a risparmiare energia, specialmente in cucina. Per esempio, è fondamentale utilizzare la lavastoviglie solo a pieno carico (e così anche la lavatrice!). Questo consente di risparmiare cicli di lavaggio e quindi sprecare meno acqua, detersivo ed energia elettrica.

Inoltre, “gli elettrodomestici più moderni”, spiega Iovino, “hanno una serie di funzionalità eco che, in poco tempo, fanno ammortizzare il loro acquisto grazie a un considerevole abbattimento dei consumi. Ad esempio, le lavastoviglie più recenti, consentono lavaggi a temperature più basse e con cicli più brevi, portando ovviamente anche a una riduzione del dispendio energetico”.

No cibi caldi in frigo e freezer
È molto importante evitare di mettere in frigorifero cibi caldi, in quanto, dovendo questo elettrodomestico mantenere una temperatura costante di circa 4 °C, se vengono inseriti piatti ancora fumanti fatica maggiormente, e quindi consuma più energia, per preservare la temperatura prefissata.

Lo stesso ragionamento vale a maggior ragione anche per il freezer, visto che le temperature di servizio sono ancora più basse.

Una aiuto dal sottovuoto
Forno pulito risparmio assicurato

Un’ultima accortezza, sempre per ridurre i consumi nella cucina, è quella di tenere il forno perfettamente pulito. “Questo perché”, spiega Iovino, “un forno in ottime condizioni, senza incrostazioni, raggiunge prima la temperatura impostata e quindi consuma meno energia, rispetto a un forno non perfettamente in ordine. Tra i nuovi forni in commercio, si trovano quelli così detti autopulenti. Si tratta di forni pirolitici che, grazie ad elevate temperature, polverizzano il grasso e lo sporco permettendo di ridurre la pulizia al semplice passaggio di un panno per portare via i residui”.

Nuove tecnologie al nostro servizio

Complice la crisi energetica e i problemi ambientali, tutti siamo chiamati a contenere sprechi, consumi, inquinamento pena un caro bollette che inciderà in modo considerevole sul nostro budget mensile, e problemi ambientali che impatteranno sulla salute nostra e del pianeta.

La tecnologia può esserci d’aiuto, basta conoscerla e saperla utilizzare al meglio, sfruttando tutte le modalità di riduzione consumi e funzioni ecologiche che ormai gli elettrodomestici di nuova generazione sfoggiano con orgoglio.