Durante il lockdown ci siamo ritrovati a vivere le nostre case molto più di quanto non fossimo abituati a fare. Spesso anche più di quanto avessimo pensato al momento di sceglierle.

Ma dopo la quarantena come sono cambiati i desideri e le necessità degli italiani durante questo periodo? Lo rivela un sondaggio di Homstate.it, somministrato a un campione di 100 persone divise nelle seguenti categorie:

  • “la combriccola”, gruppo di coinquilini per lo più studenti o giovani lavoratori;
  • “il single”;
  • “la giovane coppia”;
  • “la neo-famiglia”, coppia con figli piccoli o in arrivo;
  • “la famiglia”, coppia con figli maggiori di 4 anni.

Casa dolce casa (o quasi)

La maggioranza degli intervistati si sente soddisfatto della propria casa, ma alcuni di essi vorrebbero comunque cambiarla.

I dati mostrano che la soddisfazione è più alta nelle famiglie con figli maggiori di 4 anni con un 88% di persone soddisfatte. Nonostante questo il 53,3% della categoria ha dichiarato di voler cambiare casa: soddisfatti sì, ma si può sempre vivere meglio soprattutto quando si ha una famiglia numerosa.

Il trend è lo stesso per quasi tutte le altre categorie. Il 75% delle “Neo-famiglie”  si dichiara soddisfatta ma il 60% di questi vorrebbe cambiare casa. Probabilmente molti di questi vivono ancora in case scelte prima della nascita dei figli.

Il 67% della “combriccola” è soddisfatta ma la stessa percentuale vorrebbe cambiare casa. La soddisfazione c’è per l’87% dei single ma il 50% cambierebbe volentieri casa.

La situazione cambia quando si parla di giovani coppie senza figli, un 77% si sente soddisfatta della propria abitazione e di questi il 61% non vuole cambiarla: gli spazi necessari sono pochi e una volta trovato un appartamento comodo le priorità sono altre.

La stanza che non c’è

Lo studio: la stanza più ambita dagli italiani.

Abbiamo chiesto alle varie categorie di quali stanze sentissero maggiormente la mancanza nella propria abitazione.

Il bisogno di una stanza per la convivialità separata dalla cucina si fa sentire nelle case abitate da coinquilini, che per un 33% ambiscono un salotto.
Nelle coppie invece le più richieste sono le sale per le attività quotidiane: il 38% desidera una sala hobby o palestra e un altro 38% lo studio.

La quarantena ha risvegliato il bisogno di uno spazio per lavorare anche tra i single: il 50% ha indicato lo studio come elemento desiderato.

Quando sta per arrivare un piccolo le priorità cambiano, non a caso per il 39% delle “Neo-famiglie” il desiderio è quello di una cameretta in più, mentre un altro 33% conferma la preferenza per lo studio.

Le esigenze delle famiglie con figli più grandi sono necessariamente più variegate: il 30% desidera uno studio, mentre una camera da letto in più farebbe molto comodo a un 22%. Infine un 19% vede di buon occhio una sala hobby e un salotto dove accogliere invitati.

Il giardino dei desideri

La quarantena ha risvegliato il desiderio di spazi aperti: la casa ideale degli italiani ha il giardino e il terrazzo. 

Abbiamo chiesto agli intervistati quali fossero le pertinenze della casa ideale.

La terrazza è stata segnalata dal 56% dei coinquilini e il giardino dal 67%. Anche il 54% delle coppie ha segnalato questi due elementi come importanti nella casa ideale.

Le neo-famiglie seguono lo stesso trend: il 65% di loro sente il bisogno di un giardino dove far giocare i figli, una terrazza per pranzi e cene all’aria aperta è stato invece segnalato da un 45%.

Il 75% dei single si schiera a favore di un giardino dove poter vivere dei bei momenti in compagnia degli amici.

Per quanto riguarda le famiglie con figli maggiori di 4 anni il 36% desidera un giardino, mentre il 33% opterebbe anche per la terrazza e per la taverna

Toglietemi tutto ma non il supermercato

Il servizio più desiderato? Un supermercato nelle vicinanze di casa.

Per concludere il sondaggio abbiamo voluto chiedere quali fossero i servizi essenziali da avere vicino casa e le risposte sono state quasi tutte univoche. 

Per i coinquilini senza dubbio è il supermercato, desiderato dal 78% della categoria. Le famiglie, le neo-famiglie e le coppie considerando fondamentale il supermercato ma apprezzano anche i negozi di piccoli commercianti. 

Nelle coppie come tra i single oltre a supermercato e negozi emerge anche l’importanza di avere un parco vicino dove poter uscire a fare una passeggiata e poter fare sport.