Aiuta a sentirsi a proprio agio in qualsiasi occasione, permette di ritrovare fiducia in se stessi, rafforza la propria autostima. Sono questi i benefici della Dress Therapy, la nuova tendenza secondo cui gli abiti possono avere un effetto terapeutico su chi li indossa. Che siano un paio di vecchi jeans, una t-shirt o una classica camicia bianca, ogni donna ha il proprio outfit preferito. Stare bene nei propri panni è fondamentale per dare di sé la giusta impressione, e per poter affrontare la giornata al meglio.
Quello che succede quando indossiamo una maglietta della Collezione Tapnoise ideata da Sara Pittavini: un mix di design, creatività, minimalismo, “sonorità”…sì, sonorità, perche queste originalissime T-shirt sono dedicate a quattro strumenti musicali, la tromba, la chitarra, il pianoforte, la batteria, attraverso “segni” evocativi che esprimono passione, amore e armonia.
La Dress Therapy può essere un valido sostegno in un percorso di rafforzamento dell’autostima, ma è bene ricordarsi che per imparare ad amare se stessi bisogna partire da dentro. La cosa più importante è avere dei vestiti con cui ci sentiamo in sintonia, altrimenti risultiamo goffi e inadeguati. L’abbigliamento è un fatto del tutto personale e ognuno dovrebbe andare alla ricerca del proprio outfit a prescindere dalla moda.
Anche sul grande schermo la Dress Therapy è da sempre protagonista: da Audrey Hepburn che in tubino nero sognava davanti alla vetrina in “Colazione da Tiffany”, alla protagonista di “Il Diavolo veste Prada” che da brutto anatroccolo si trasforma in cigno anche grazie a un nuovo guardaroba, passando attraverso la serie fashion cult Sex and The City.
E voi siete pronte per un emozionante concerto firmato Tapnoise?