Si sa, gennaio è il mese dedicato al prêt à porter maschile per l’autunno inverno che verrà: si comincia con Pitti Uomo, poi la famosa fashion week milanese appena conclusa, quindi i riflettori si sposteranno a Parigi. L’uomo del 2008 è già vestito e la moda ha decretato che “lui”, il nostro uomo del futuro, non potrà prescindere dall’essere elegante e raffinato e che “lampi” di eccentricità saranno concessi solamente al lusso o all’uomo che voglia davvero rompere le righe.

La settimana milanese dedicata alla moda uomo ha visto sfilare stilisti illustri quali Armani, Prada, Cavalli, Ferrè, Pignatelli, Dolce & Gabbana, Missoni, Versace, Bikkembergs, Moschino, Richmond e molti altri, ma anche stilisti provenienti dall’innovativo ed aggressivo mercato orientale come il cinese Lilang ed il giapponese Fujiwara, che hanno apportato una certa varietà nelle proposte moda.

La tendenza comunque è decisa: il prossimo autunno inverno nel guardaroba di lui compariranno smoking, cashmere e pellicce, all’insegna del lusso e dell’accuratezza nel vestire, le linee saranno decisamente “slim” anche se, come succede da parecchi anni a questa parte, ci sarà spazio anche per l’esatto contrario, onde soddisfare la fetta di consumatori “controtendenza”.

Ma vediamo nel dettaglio le proposte più interessanti emerse da questa intensa settimana di moda milanese. All’insegna del lusso sfrenato è la collezione di Gucci, con grande sfoggio di smoking e pellicce, dolcevita di seta, cappotti di visone. Esatto contrario di Alessandro Dell’Acqua che lo smoking lo propone in nylon. Ancora smoking, ma sapientemente rivisitato in chiave sportiva, è la proposta di Laura Biagiotti, che lo “attualizza” decorando le giacche e i pantaloni con bande di raso. Per non parlare degli splendidi completi in cashmere nel colore prediletto dalla maison Biagiotti; il bianco. Colli di pelliccia decorano le giacche (eh sì! La pelliccia è prepotentemente tornata di moda!), il logo è a vista su giacche cappotti e maglieria.

Elegante, ma con un tocco di originalità, la collezione di Giorgio Armani propone giubbini foderati di pelliccia, completi grigi classici ma indossati con scarpe di vernice blue, polo o camicie con il collo alto, o ancora giacche di velluto con il collo a scialle. Trussardi invece punta sulla pelle per i suoi pantaloni, alla caviglia, e sul montone rovesciato per il capo-spalla; una collezione accompagnata da borse da viaggio, tracolle e pochette tutte dedicate all’uomo.

Abiti formali, abbinati ad elementi colorati e moderni caratterizzano le proposte di Iceberg, per cui le giacche possono essere indifferentemente in lana cotta o in nylon, su maglie aderenti e denim un po’ ovunque. Le giacche di Belstaff hanno invece quasi sempre il collo di pelliccia, anche nei modelli più sportivi, e vanno indossate su pantaloni “very slim”; colore predominante il nero e le molte tonalità di grigio.

Eleganza, raffinatezza, rigore e tanto nero saranno le principali caratteristiche della moda uomo del prossimo l’autunno/inverno 2008, ma all’interno della fashion week milanese non sono certo mancate anche proposte colorate e “altenative”, come vedremo la prossima volta…