Il Bel Paese perde la sua battaglia: le regole dell’amore sono poco interessanti per una buona metà della popolazione giovane.Lo rivela l’annuale fotografia estiva scattata dalla Societa’ Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) sulle spiagge italiane, ma i dati verranno presentati a Londra il 26 settembre, in occasione della Giornata Mondiale della Contraccezione.L’indagine ha giocato sul parallelo tra sesso e sport per dimostrare come sia importante conoscere le regole, in entrambi i campi, per raggiungere risultati sicuri. Ma su 1200 intervistati, il 22% non si prende abbastanza cura del proprio corpo, il 31% non considera la contraccezione come un modo di rispettarsi, e quasi 2 su 3 ritengono che tutte le responsabilità della prevenzione siano compito della donna. Unica nota positiva: la pillola viene considerata da un intervistato su 3, una vera e propria compagna di “squadra”, sfatando un radicato pregiudizio sulle formulazioni dell’anticoncezionale con effetto antiestetico.I risulati ottenuti dimostrano, comunque, che c’è ancora bisogno di informazione. E questo è l’obiettivo di”Scegli tu”, progetto promosso dalla SIGO per la giornata del 26 settembre, per informare ragazze e ragazzi sulla contraccezione e sulla protezione da malattie sessualmente trasmesse. All’interno del progetto, anche l’opuscolo “Sesso, conosci le regole del gioco?”,che vede uniti SIGO e CONI (Comitato Olimpico Italiano) in una collaborazione che si estenderà anche ad altri ambiti per valorizzare il ruolo protettivo dell’attività fisica nei confronti della salute femminile.