Ha preso il via il 1° agosto la seconda fase della campagna di comunicazione sul fumo del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali “Invece di accendere la sigaretta accendi il cervello”.Una politica efficace di prevenzione nei confronti di uno stile di vita non salutare e che crea una forte dipendenza come il tabagismo, necessita infatti di un’azione di informazione e di sensibilizzazione costante e di una strategia di comunicazione di lunga durata.Gli obiettivi della campagna  “Invece di accendere la sigaretta accendi il cervello”  che durerà fino a settembre, riguarderà in particolare i giovani e sarà veicolata principalmente attraverso la radio sono: ridurre il numero dei fumatori abituali, tutelare i non fumatori sensibilizzando i fumatori sui danni provocati agli altri e prevenire l’avvicinamento dei giovanissimi al fumo.