Con questo romanzo, finora inedito in Italia, esordiva nel 1976 Ann Beattie, autrice di culto della scena letteraria degli Stati Uniti, capofila della corrente minimalista fra gli anni Settanta e Ottanta e tuttora considerata una delle più grandi maestre della short story.
Gelide scene d’inverno (edito minimum fax) racconta la storia del giovane Charles, ossessivamente innamorato di Laura – la donna con cui ha avuto una storia ma che ha preferito tornare dal marito – e circondato da una famiglia disfunzionale (la madre squilibrata, il patrigno pieno di buone intenzioni ma irrecuperabilmente mediocre): è il ritratto di un’America disillusa, che ha visto svanire l’ebbrezza visionaria degli anni Sessanta e deve fare i conti con la propria desolata normalità. Un Grande freddosenza concessioni al romanticismo, una scrittura capace di dipingere un’epoca e una situazione sociale che a distanza di trent’anni mantengono intatta la propria forza di suggestione. L’inverno americano della Beattie è innanzitutto, per qualunque lettore, un luogo dell’anima. Questi gli appuntamenti ROMA – martedì 6 ottobre
St Stephen’s School – via Aventina, 3 – ore 19
 
ROMA  -mercoledì 7 ottobre
Libreria ARION Testaccio – piazza Santa Maria Liberatrice, 23/26 – ore 19
Con l’autrice intervengono Chiara Valerio e Martina Testa
 
 
MILANO – venerdì 9 ottobre
Libreria Centofiori – piazzale Dateo, 5 – ore 18,30
 
PISA – sabato 10 ottobre
PISA BOOK FESTIVAL – Palazzo dei Congressi, Sala Fermi, ore 17