«Cari lettori di Oggi, non preoccupatevi. Mi amministro benissimo da sola, sto bene in salute. Ne vedrete delle belle!». Gina Lollobrigida ha accompagnato un’ intervista al settimanale OGGI, da domani in edicola (anche su www.oggi.it), con un biglietto autografato per i lettori. A 87 anni, la Bersagliera ha vinto la sua battaglia legale più dolorosa. Quella che l’ha vista contrapposta all’unico figlio, Milko Skofic junior, 57 anni, avuto dall’omonimo marito da cui divorziò nel 1971. L’erede della Lollo aveva chiesto un amministratore di sostegno per la madre, dicendosi convinto che l’attrice non fosse più in grado di gestire i suoi interessi. Ma la richiesta di Skofic è stata respinta.

Riconoscendo alla Lollobrigida «autonomia e lucidità», il giudice del tribunale di Roma ha gratificato la diva. Ma la Lollo-madre è delusa. «Mio figlio voleva mettermi sotto tutela, con il pretesto di proteggermi. Ma pensava all’eredità. È condizionato da chi ha vicino», confida la Lollo a OGGI. E aggiunge: «Sono una mamma ferita. Non avrei mai voluto contrappormi a mio figlio».