E’ l’appuntamento che da ventidue anni gli italiani si danno all’inizio della primavera. Una festa di partecipazione popolare per tutti coloro che – sempre più numerosi – ricercano nei tesori del nostro patrimonio storico-artistico e paesaggistico non solo le radici della propria identità, ma anche quella particolare emozione che offre la visione partecipata del bello. Chiese, archivi storici, aree archeologiche, giardini, palazzi, torri, mulini e persino arsenali, carceri, ipogei, eremi e sedi dell’informazione aspettano l’invasione pacifica che da più di vent’anni caratterizza le Giornate FAI di Primavera.

Quest’anno la più grande festa di piazza dedicata alla cultura e all’ambiente si svolge sabato 22 e domenica 23 marzo ed è dedicata ad Augusto nel secondo millenario della sua morte. Una dedica all’uomo che ha segnato una pausa nella vorticosa espansione dell’Impero Romano, pausa che gli ha consentito di ristrutturarlo e di farlo rinascere.

Le Giornate FAI di Primavera sono aperte a tutti, ma naturalmente un trattamento privilegiato viene riservato agli iscritti FAI. Naturalmente sarà possibile iscriversi al FAI durante tutto lo svolgersi della manifestazione per usufruire subito dei vantaggi riservati agli iscritti.

La ventiduesima edizione delle Giornate FAI di Primaveraè realizzata grazie al  prezioso contributo di Ferrarelle, main sponsor dell’evento, e di Mercedes – Benz che rinnovano il sostegno al FAI in queste straordinarie aperture anche per l’edizione 2014. Quest’anno l’evento registra per la prima volta anche la partecipazione e il prestigioso sostegno in qualità di sponsor di Banca Generali.

E in collaborazione conilGruppoEditoriale L’Espresso, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il Patrocinio della Commissione europea, con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, con il concorso di numerose Regioni Italiane. Con il Patrocinio di RAI − Radiotelevisione italiana.