Viareggio celebra l’arte di Giotto con una mostra dedicata agli affreschi che decorano le volte della Basilica superiore di Assisi. Dalla rinuncia agli averi, al miracolo della sorgente, ma anche la predica agli uccelli, la donazione del mantello ad un povero e la canonizzazione: la vita del Santo raccontata in 28 tavole alte due metri che riproducono fedelmente e in alta qualità gli affreschi del più grande pittore del trecento. Sedici di queste riproduzioni sono esposte alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Viani, le altre nelle chiese di Sant’Andrea e San Paolino. Un mix di arte e sacralità nella città dei prestigiosi viali sul mare in cui è possibile ammirare ville e caffè d’altri tempi, in una cornice Liberty.

Un progetto nato dalla collaborazione tra il comune di Viareggio e il Sacro Convento di Assisi che porta una delle narrazioni pittoriche più amate al mondo tra le coste della Versilia. Il Grand Hotel Principe di Piemonte sarà la base ideale per poter visitare la mostra.

“Le storie di San Francesco” in mostra a Viareggio

Fino al 31 marzo 2020 alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Viani e chiese di Sant’Andrea e San Paolino.

La città dello stile Liberty nota in tutto il mondo per il suo caratteristico carnevale ospita fino al 31 marzo 2020 una mostra dedicata a Giotto e alla vita di San Francesco. Un racconto fatto di immagini che riproducono gli affreschi del pittore fiorentino, realizzati verso la fine del 1200 nella basilica superiore di Assisi. Un viaggio nella pittura rivoluzionaria di un artista che ha dato plasticità alle figure con un sapiente uso del chiaroscuro. La riproduzione del Ciclo francescano su grandi tavole verrà ospitata dal comune di Viareggio in alcune delle location storiche della città: le antiche chiese di Sant’Andrea e San Paolino e la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea all’interno della splendida cornice di Palazzo delle Muse.

Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani

È situata al primo piano di Palazzo delle Muse, una delle architetture più note e datate di Viareggio. Il nome dell’edificio è un tributo ai numerosi artisti e architetti che nel 1800 contribuirono economicamente alla sua costruzione. Grazie a questa sorta di mecenatismo, il palazzo fu arricchito con loggiati e capitelli in pietra, cambiando negli anni la destinazione d’uso. Nato come Ospizio Marino, diventa durante la guerra ospedale militare, per poi ospitare la biblioteca pubblica. Il palazzo è stato per molti anni anche la sede della fondazione carnevale di Viareggio, ma ad oggi ospita la Biblioteca Comunale, la Galleria di Arte Moderna e Contemporanea ed il Centro documentario storico.

La Galleria raccoglie oltre 3000 opere di circa 750 artisti tutti attivi a partire dal XX secolo. Tra questi anche molti autori del luogo che hanno omaggiato la città rappresentando nelle loro opere i paesaggi più caratteristici. Punta di diamante della Galleria è la raccolta pubblica delle opere di Lorenzo Viani, originale esponente dell’Espressionismo europeo, originario di Viareggio. Più di 80 opere dell’artista e 17 matrici xilografiche conservate a testimonianza della sua eccezionale attività incisoria. In collezione anche il Ritratto di Lorenzo Viani eseguito da Arturo Martini nel 1937-38, esposto alla Biennale di Venezia e poi donato dallo scultore alla città di Viareggio. https://gamc.it/