In Italia la casa editrice, Einaudi (di proprietà di Berlusconi), non pubblicherà il libro. Alla domanda su cosa pensa di questo rifiuto, José Saramago (premio Nobel per la letteratura nel 1998) risponde: “Prima o poi sarebbe successo. Berlusconi è signore e padrone di Einaudi. Era prevedibile che prendesse una decisione contro lo scrittore impertinente che gli dà fastidio. Il libro sarà pubblicato in Italia da Bollati Boringhieri, che è diventata la mia nuova casa editrice”.
 Lo scrittore portoghese definito “il romanziere maggiormente dotato di talento ancora in vita… uno degli ultimi titani di un genere letterario in via di estinzione”, ha uno stile molto particolare, narra eventi, che si presentano come storici, da prospettive piuttosto insolite e controverse, cercando di mettere in luce il fattore umano dietro l’evento.