Cresce l’offerta di Rai Storia (in onda sul digitale terrestre, satellite Free, TivùSat) che è riuscita nel mese di settembre a raggiungere uno share medio pari allo 0,11% e oltre lo 0,12% durante il prime time. Oltre 26.000 spettatori per un progetto valido e con ottime potenzialità (solo 11.000 quelli di History Channel, in onda su Sky). “Rai Storia è uno degli asset strategici del digitale terrestre che stiamo per completare e che sarà al cda entro il prossimo mese“. Così il vicedirettore Rai Antonio Marano e sottolinea l’importanza di  Rai Storia come canale fondamentale che con tutta offerta digitale può essere una risposta importante per far diventare la Rai la più grande piattaforma free di Europa. “L’attenzione che ci dedica il pubblico dimostra che c’è in giro una voglia pazzesca di sapere, di conoscere, soprattutto da parte dei giovani“. Soddisfatto il direttore di Rai Storia e Rai Educational Giovanni Minoli. Ma non troppo. “I risultati sono buoni, ma non abbiamo un centesimo”. A dimostrazione che non bastano le idee!