Nel Salone delle Feste al Quirinale, nelle mani del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il nuovo governo di Silvio Berlusconi ha giurato. Insieme al presidente del Consiglio, secondo la formula di rito, i 21 ministri, 12 con portafoglio e 9 senza portafoglio. Stravolgendo la prassi istituzionale, Il Cavaliere si è infatti presentato ieri sul Colle con la lista dei ministri in tasca e, appena ricevuto l’incarico, ne ha dato lettura a Napolitano confermando i toto ministri da giorni in circolazione.  Tra gli altri, Tremonti all’Economia, Maroni agli Interni, Frattini agli Esteri, Alfano alla Giustizia, La Russa alla Difesa. Anche Bossi e Calderoli ministri, rispettivamente per le riforme e per la semplificazione legislativa. Quattro le donne.