La talassoterapia è una tradizione millenaria, che è possibile praticare anche oggi per chi ama vivere  bene, ma anche per chi è malato e non vuole ricorrere a troppi farmaci. La climatoterapia in ambiente marino consente di curare diverse patologie respiratorie, cardiovascolari, reumatiche, ma anche stress o disagi psichici.

L’ambiente marino, infatti, ricco di iodio, di sali minerali, oltre che particolarmente tranquillo e mite, è ideale per distendere i nervi, riprendere vigore e anche praticare attività sportive. Inoltre l’acqua del mare ha quasi la stessa composizione del plasma sanguigno ed è in grado di sopperire ai deficit del nostro organismo causati da stili di vita non corretti.

Conoscevano già bene le caratteristiche terapeutiche del mare popolazioni come gli antichi greci, gli egiziani e i romani, che utilizzavano l’acqua di mare per detergere e curare piaghe e per immergervisi durante le giornate di sole; famose sono le terrazze degli assiri, amanti di quella che oggi chiamiamo ‘elioterapia’.

In effetti con ‘talassoterapia’ (dal greco ‘cura di mare’) includiamo i trattamenti che sfruttano sia l’acqua stessa (idrologia), sia il clima (climatoterapia), sia la luce e il calore del sole (elioterapia). A queste, vengono poi associati spesso altri trattamenti come le sabbiature, la fangoterapia, gli humages e molte altre.
 
Presentazione
martedì 13 luglio alle ore 10.30
Palazzo Greppi
Sala Napoleonica
Via Sant’Antonio, 12
Milano