A sottoscrivere il protocollo d’intesa sull’indicazione di prezzo dei famaci esenti da obbligo di ricetta, Ugo Martinat, presidente del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CnCu) e sottosegretario allo Sviluppo Economico.Dal 16 ottobre, un cartello illustrerà il prezzo di vendita al pubblico di 20 confezioni da banco e tra questi saranno inclusi i 15 più venduti, secondo l’elenco dei prodotti redatto dal Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali.L’iniziativa, promossa dal Garante per la sorveglianza dei prezzi, nasce dalle segnalazioni dei consumatori che hanno lamentato l’assenza dell’indicazione del prezzo di vendita sulle confezioni dei medicinali. Una situazione che consegue alla Finanziaria 2007, in cui veniva meno l’obbligo di indicare il prezzo di costo.”Ho fortemente voluto che si giungesse alla firma del protocollo. Questa iniziativa – sottolinea il presidente del Cncu – segna un passo avanti nella scelta fatta dal Governo di rendere il più trasparente possibile i prezzi di prodotti che ricoprono un’importanza vitale per i consumatori.”A metà ottobre, inoltre, un tavolo tecnico istituito dal Ministero del Welfare avrà il compito di stabilire come far risparmiare le Regioni attraverso un extra-sconto sui generici. Per il momento, l’ipotesi di un taglio secco del 20% dei prodotti generici sembra esclusa; si pensa, piuttosto, a lasciare il prezzo invariato e di accreditare lo sconto, fatto dalle aziende alle farmacie su grossi acquisti, al servizio sanitario per due terzi e il restante alle farmacie come incentivo per le vendite dei farmaci a brevetto scaduto.