Con l’uscita del film Spectre rinasce l’interesse per tutto ciò che circonda James Bond, dall’auto all’abbigliamento e al suo drink preferito. Seguendo i nostri consigli potrete sentirvi Bond per un giorno a Londra.

Vestirsi in stile Bond

Gli scarponcini di pelle nera con due fibbie indossati da Bond nelle scene girate a Roma sono creazioni di Crockett & Jones, ditta fondata nel 1879, che ha anche una linea da donna. Li potrete trovare al numero 69 di Jermyn Street. Turnbull & Asser, lì accanto, hanno confezionato le camicie per tutti i Bond a partire da Sean Connery. Il loro nuovo negozio è nel cuore di Mayfair, al 4 di Davies Street. Al numero 89 di Jermyn Street è ubicato Floris, che fornisce il suo profumo preferito, “Floris N° 89”, ma dispone anche di una serie completa di prodotti da toilette nella stessa fragranza. I vestiti e gli occhiali da sole di Daniel Craig in “Spectre” sono invece di Tom Ford, la cui sede principale a Londra è in Sloane Street 201-202, dove si può acquistare la Bond Capsule.

 

Orologi, auto e gadget che passione!

Aqua Terra Spectre, il nuovo orologio creato da Omega per l’ultimo film, è stato prodotto in edizione limitata di 15.007 copie ed è in vendita a 4.630 sterline. Gli appassionati dei romanzi di Ian Fleming potranno comprare una prima edizione di “Octopussy” per 65 sterline da Peter Harrington, al 100 di Fulham Road, libreria fondata nel 1969 che commercia in volumi rari. Una prima edizione di “Live and let die” può costare anche 15.000 sterline, ma per fare vostra la nuova Aston Martin D89GT in edizione limitata di soli 150 esemplari dovrete sborsare la bellezza di 165.000 sterline. Comunque, con un semplice biglietto di ingresso, le auto usate nei film di 007 possono essere ammirate al London Film Museum in Covent Garden, dove la mostra “Bond in motion” ha avuto tanto successo da essere prorogata. Ci sono non solo l’archetipo di tutte, la famosa Aston Martin BD5, ma anche la maestosa Rolls-Royce Phantom III e l’indimenticabile Lotus Esprit S1 che diventa sottomarina in “La spia che mi amava”. La mostra include anche mezzi aerei, barche, motociclette e i famosi gadget letali inventati da Q.

 

Location che sono dei cult

Se siete indecisi su quale è il vostro Bond preferito, da Madame Tussauds potrete scegliere tra tutti i sei attori che lo hanno interpretato: le loro statue di cera sono state esposte per la prima volta tutte assieme nel celebre museo in occasione proprio del lancio del nuovo film di Sam Mendes. Il James Bond Tour organizzato da Duck Tours conduce in 75 minuti attraverso alcune location usate per i film e anche alla casa del suo creatore Ian Fleming. Al termine, un veicolo anfibio si lancerà nel fiume proprio dove si trova il palazzo dell’M16, quartier generale del Secret Intelligence Service a Vauxhall Cross, che si vede bene in Skyfall. Per un’esperienza adrenalinica, provate una corsa fast and furious sul Tamigi con una Thames Jet RIB boat, che passa a tutta velocità sotto dieci famosi ponti. Non siete ancora stanchi? Vi aspetta l’esperienza della 02 Arena, nota precedentemente come Millennium Dome. Pierce Brosnan in “Il mondo non basta” cade sulla sua sommità da una mongolfiera che esplode.

 

Shaken, not stirred

Dopo tante fatiche, per riposarvi fermatevi per un Martini cocktail al Duke’s Bar in St. James’s Place. È qui che è nata la famosa frase “shaken, not stirred”. Ma la notte è ancora giovane e allora perché non concludere la serata nelle sale da gioco dell’Hippodrome a Leicester Square o al casinò Les Ambassadeurs vicino a Hyde Park Corner, dove Sean Connery accendendosi una sigaretta pronunciò la battuta immortale: “Il mio nome è Bond, James Bond”?

 

Notti da spie (di lusso): il Royal Horseguards Hotel

Un’atmosfera di intrigo e di mistero pervade ancora oggi gli spazi magnificamente arredati del Royal Horseguards Hotel, che si dice nascondano una rete di tunnel sotterranei usati da Sir Winston Churchill durante la II Guerra Mondiale. Dietro la sua facciata, che ricorda un castello francese, gli interni sono decorati da ricche boiserie, bronzi, alti soffitti, candelabri e sontuosi tessuti di colore rosso attualizzati da eleganti rifiniture contemporanee. La luce naturale inonda le camere e le suite, alcune delle quali godono di viste spettacolari sul fiume. Il tradizionale tè del pomeriggio nella Lounge e la cena domenicale nel Ristorante One Twenty One Two sono degli eventi gastronomici imperdibili. Il Royal Horseguards offre anche una rarità a Londra: una terrazza esterna affacciata sui giardini di Whitehall dove sorseggiare un cocktail o due preparati dal barman dell’Equus Bar.

The Royal Horseguards Hotel, 2 Whitehall Court, Londra

www.condenastjohasens.com/royalhorseguards