eil Simon, commediografo americano di fama mondiale, scrisse “The Sunshine Boys” (I ragazzi irresistibili nella traduzione italiana) nel 1972. Tema della commedia il riavvicinamento artistico della coppia di comici Al Lewis e Willy Clark, divisi da vent’anni, voluto da Ben, nipote di Willy, affinché i due potessero rimettere in scene il famoso sketch che gli aveva resi famosi a livello nazionale. Affiatati in scena i due comici nella realtà non si sopportano. Riusciranno a mettere da parte i rancori personali almeno per una sola serata? Lo spettacolo oltre ad avvalersi della regia di Francesco Macedonio, regista “storico” della Contrada, ha come protagonisti due attori di grande prestigio: Johnny Dorelli e Antonio Salines. I due riescono a districarsi in maniera impeccabile attraverso situazioni divertenti al limite del grottesco dove il tema della vecchiaia si trasforma nella spinta comica di tutta l’opera che non volge mai verso il lato triste che una vita ormai al tramonto può comportare. Altro tema portante è la solitudine nella quale i due protagonisti vivono, che pur detestandosi non fanno altro che cercarsi, mettendo in luce il legame sincero e indispensabile che li unisce. Se con Salines, attore di grande sensibilità, Francesco Macedonio aveva già lavorato nella recente messinscena dei Rusteghi, con Johnny Dorelli si tratta della prima volta. La notevole esperienza teatrale e cinematografica, nonché l’innata capacità nello sfruttare le situazioni che la scena mette a disposizione grazie all’ausilio di tempi comici perfetti, sono le doti artistiche di Dorelli apprezzate dal regista. Prova di professionalità e bravura hanno mostrato gli attori della Contrada, qui impegnati in ruoli minori, tra i quali spunta Adriano Giraldi nel ruolo di Ben. Agli amanti del cinema ricordiamo che “I Ragazzi Irresistibili”, nel 1975, fu portato sul grande schermo. La pellicola diretta da Hebert Ross e interpretata da Walter Matthau e Gorge Burns, valse a quest’ultimo un premio Oscar, mentre a Matthau e Simon una nomination.