L’emendamento in questione dispone l’abrogazione dell’obbligo di allegare l’attestato di certificazione energetica all’atto di compravendita degli immobili.Ricordando come il settore residenziale sia attualmente responsabile del 30% circa dei consumi energetici in Italia e che la media delle prestazioni energetiche annue degli edifici esistenti in Italia si attesti intorno ai 150 kWh/m2 (rispetto ad un edificio di classe A che consuma meno di 30 kWh/m2 all’anno), il WWF richiede che la certificazione energetica costituisca la carta di identità di ogni edificio, come, del resto, è espressamente previsto anche dalla normativa comunitaria.